CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] di intesa con la Confederazione generale dellavoro. Fu appunto lui, unitamente ad la libertà di lavoro e la libertà di organizzazione". La legge andava conferenza all'Istituto per gli studi di politica internazionale (I.S.P.I.) di Milano (Ricordi ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] del sistema agrario toscano fondato sulla precoce scomparsa dei maggesi e dei residui feudali, sulla compartecipazione dei lavoratori al prodotto e sulla perizia dei fattori nell'amministrazione e nella conduzione dei fondi. L'organizzazione ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] Oltre a imprecisati arredi e lavori di carpenteria, per questi , Firenze nel Quattrocento: divisione e organizzazionedel lavo-ro nelle botteghe, in Ricerche Lorenzo il Magnifico e il suo mondo, Convegno internazionale di studi… 1992, a cura di G. ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] di Lourdes. In Polonia tornò ancora nel giugno e nell'agosto del 1991, nel maggio 1997, nel giugno 1999 e nell'agosto del 2002. Vanno aggiunte le 13 visite alle sedi di organizzazioniinternazionali, da New York (ONU nel settembre 1979 e nell'ottobre ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] dellavoro e nei circoli politici. La sua iniziazione coincise dunque con un'epoca in cui il movimento prevaleva sull'organizzazione dopo breve detenzione, ebbe un'eco anche nella stampa internazionale e si risolse con l'assoluzione degli imputati e l ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] chiusure corporative e i limiti del mercato dellavoro, che lo costrinsero ad guerra civile e di un'estensione internazionaledel conflitto, in qualità di presidente imminenti, che egli però non poté organizzare: rassegnò le dimissioni il 22 ag. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] , Beccaria diventò un personaggio di fama internazionale.
Nel 1766 si recò a Parigi, , quanto esaminare come egli abbia organizzato l’intera materia, e come questa della materia prima e il costo complessivo dellavoro.
Fra le persone che entrano nel ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] Mediterranean, mostra internazionale di design del 1967, in cui per l'Italia erano presenti i lavori di Gae Aulenti trascorso da grafica per l'impaginazione della rivista Tecnica e organizzazione, realizzò tra il 1966 e il 1968 due importanti showroom ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] dellavoro di Parma, a dirigere la quale venne chiamato, nel febbraio del 1907, il D., che prese, a fine anno, anche la guida de L'Internazionale con tutto il loro passato. L'U.S.I. aveva organizzato, per il 18 agosto, a Milano, un comizio, in cui ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] terreni paludosi del Regno. Il C. migliorò anche l'organizzazione amministrativa del corpo.
scrisse prospettandogli le difficoltà della situazione internazionale, la debolezza delle forze su studio e poco amante dellavoro, ebbe delusioni ed amarezze ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...