CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] liberata dall'etica del consumo e dellavoro; il rigetto dell'azione politica organizzata, ritenuta una forma tr. it.: Diritti e culture dell'uomo, Torino: Società Editrice Internazionale, 1995).
Amselle, J.-L., Logiques métisses. Anthropologie de l' ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] cose diverse e hanno opinioni diverse a causa della divisione dellavoro molto spinta. Ma ciò pone anche le basi per un tratti principali del pensiero di Polanyi possono venir così riassunti: l'organizzazione nazionale e internazionaledel mercato, ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] data per scontata.Il dominio basato sugli interessi nella politica internazionale è stato studiato da Susan Strange (v., 1990), che misura in cui la divisione dellavoro - nell'organizzazione familiare e nel mercato dellavoro - assegna posizioni e ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] come pure del movimento operaio internazionale e, in particolare, del Partito Comunista povertà e della miseria, dellavoro estraniato e della repressione spaventosi mezzi tecnologici e alla complessa organizzazione produttiva che l'uomo ha scoperto ...
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FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] prestazione continuativa e gratuita di lavoro da parte del convivente nell'organizzazione comunitaria trova anch'essa causa era stata già proclamata in sede internazionale dalla Convenzione di Strasburgo del 24 aprile 1967. A tale Convenzione ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] del pensiero di Kautsky. ‟L'organizzazione socialdemocratica del un prodotto storico. Il marxismo della Seconda Internazionale si richiama ‟al metodo delle scienze della considerata la ‛forma naturale' del prodotto dellavoro umano, così come già ...
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Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] richieste del codice, il nome ha validità internazionale. rilievo che aveva avuto, in precedenza, la funzione nei lavori di M. Malpighi, N. Grew e S. Hales Stoccolma una conferenza sull'ambiente umano, organizzata dalle Nazioni Unite, nella quale si ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] ti, ne fu organizzata un'altra. Gruppi di dissidenti furono allora minacciati, privati dellavoro, arrestati, processati e di segretezza; così facendo seguiva la condizione che l'Internazionale Comunista aveva imposto nel 1920 ai suoi partiti membri, ...
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Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] internazionali si è venuta sviluppando tra più di un centinaio di disparati gruppi di popolazione. Per la prima volta un ordine e un'organizzazione funzione produttiva quando si occupa del personale, delle attrezzature e dellavoro in esterni.
Tutti i ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] aumento della divisione dellavoro nell'industria manifatturiera, "obiettivi e fini (perseguiti dalla comunità internazionale) sono la crescita economica all'interno Terra.
L'ecosistema è un sistema auto organizzato che si è evoluto per un lungo ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...