CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] di vapori. Mentre lavora in questa compagnia, organizza, seguendo le istruzioni di Mazzini, una sezione del Partito d'azione (1891-1901), Roma s. d. [ma 1913] Id., Questioni internazionali, Milano 1913 Id., La prima guerra d'Africa, Milano 1914 Id., ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] organizzazione provvisoria della Lombardia, dopo l'auspicata liberazione, fin dai primi di maggio del lombardo F. Jacini aveva i Lavori Pubblici, e T. Mamiani, p. 192), ricolloca tutto il quadro internazionale in una prospettiva più distaccata. Si ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] , ad aprile, decise di organizzare sull'esempio dei francesi un del genere lo aveva proclamato assistendo nel settembre del 1867 al Congresso internazionale il parassitismo e la corruzione, dall'altra il lavoro e lo sfruttamento: per questo il G. si ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] dei ministri per la situazione internazionale. Il 18 dic. 1830 'Europa la saldezza del trono. D'altra parte non ci fu un'organizzazione settaria paragonabile alla moti politici. A spese dello Stato si lavorò ad un tronco ferroviario da Capua verso il ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] scena della grande politica internazionale, le sue meditazioni organizzazione della milizia a cavallo). Dopo la terribile battaglia di Ravenna (1 apr. 1512) e il ritiro dei Francesi dalla Lombardia (maggio), a metà agosto del a lavorare agli ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] l'edizione dell'eucologio greco, cui si lavorava in Roma sin dai tempi di Urbano VIII della politica internazionale e la stessa sorte del pur neutrale a un possibile intervento di riforma della organizzazione interna della Compagnia, come aveva già ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] resto della sua vita all'organizzazionedel suo impero e ai suoi armate, ma a suo favore lavorava sia il cambiamento della tipologia della condivise il vivo desiderio del padre di attirare a Napoli umanisti di fama internazionale: i più famosi ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] nazionale d'ordinanza. E in effetti l'organizzazione e la struttura della milizia, affidata al internazionale di tutto rilievo nel panorama dell'Italia del destinati a propagandare la figura del duca i lavori di altri contemporanei quali quelli ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] del Beloch. E, d'altro lato, l'organizzazione d'un centro "cristiano" di studi: prima il circolo di S. Sebastiano (con Ermini, Salvadori, Crispolti, ecc.) poi la difficile collaborazione alla Rivista internazionale , tutti lavorati sul materiale ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] dal sistema proporzionale e dai partiti organizzati (Cosentino, 1959, p. Napoli e tra gli altri, negli anni '30, vi lavorarono come sostituti G. Leone, E. Molé, V. La internazionale, chiara allusione ai problemi che veniva ponendo la definizione del ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...