GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] concezione democratica e antiierocratica dell'organizzazione ecclesiastica" (Panizza, 1976, accostato il De iure belli a un lavoro pubblicato dal G. l'anno successivo, 'Italia del Cinquecento, Torino 1997, p. 447. A cura del Centro internazionale di ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] che trattarono della organizzazione istituzionale e delle 'Impero.
Nel 1946 facevano seguito i lavori sullo Studio perugino nel Cinquecento (in di G.E., nella giornata inaugurale del Centro di studi internazionali, Ferentino, 10 marzo 1988, Roma s ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] a Malta come' legato apostolico, per presiedervi il congresso eucaristico internazionale, nel corso del quale pronunziò un importante discorso, che venne variamente corrunentato. All'inizio del conclave seguito alla morte di Pio X fu annoverato fra i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Capograssi
Ulderico Pomarici
Nella filosofia del diritto italiana del Novecento, Capograssi è figura di studioso singolarmente appartata. Intellettuale cattolico, erede della tradizione legata [...] che, se essa è per essenza lavoro di conoscenza dei dati della realtà del tutto impreviste dai soggetti agenti, l’obbedienza esteriore «si organizza 77-90, poi, con modifiche, «Rivista internazionale di filosofia del diritto», 1939, 1-2, pp. 9- ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] , poi per molti anni a Trapani, dove lavorò sia al penale sia al civile.
Dalla moglie del reticolo narcotrafficante intercontinentale, boss di una delle organizzazioni mafioso e narcotrafficante di scala internazionale Tommaso Buscetta, alla cui ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] università del Cairo in seguito alla vittoria in un concorso internazionale, filologica che ne ha sempre accompagnato il lavoro, sorreggendo ed improntando di sé la naturale 'organizzazionedel mondo provinciale e dell'applicazione in esso del diritto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Al lavoro sino alla fine: Baldo degli Ubaldi muore a Pavia mentre è intento a dirimere una questione di diritto feudale. Era lì dal 1390 per volontà del signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti, che lo [...] lavoro il 28 aprile 1400.
Baldo, il più filosofo tra i giuristi: la definizione è di Charles Dumoulin, segno del a darsi un’organizzazione istituzionale; la K. Pennington, Baldus de Ubaldis, «Rivista internazionale di diritto comune», 1997, 8, pp. ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] impulso all'organizzazione di una del Dionigi all'imperatore era stata fatta dal M. "senza viltà né arroganza" e sul metodo di lavoro 800, in Leopardi e l'Ottocento. Atti del II Convegno internazionale di studi leopardiani, Recanati, 1967, Firenze ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] del diritto. Nel 1954 vinse la cattedra di filosofia del diritto che coprì a Parma (dove per incarico insegnò per diversi anni storia dei trattati e politica internazionale di organizzazione sociale propria dedizione al lavoro. Nel testamento morale ...
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Diritto
A. diplomatici Organi dello Stato che svolgono in territorio estero funzioni attinenti alle relazioni internazionali. La qualità di a. diplomatico è attribuita a un dato individuo dal diritto internazionale [...] soggetti internazionali (come la Santa Sede e le organizzazioniinternazionali dotate di personalità giuridica) che godono del cosiddetto . In tal senso, sono definiti a. di produzione il lavoro e la terra. In altra classificazione, gli a. di ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...