Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...] dibattito nell’ambito della cosiddetta teoria dell’organizzazione industriale, che studia il comportamento strategico delle lavoro successivo, Le classi sociali negli anni ’80 (1986), la tesi del 1974 viene rafforzata tramite confronti internazionali ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] W.F. Hegel (Quaderni dal carcere, cit., p. 1234): bisognava lavorare, cioè, a un anti-Croce e a un anti-Gentile. La anno precedente, nel novembre del 1947, era stata costituita una nuova organizzazioneinternazionale, l’Ufficio d’informazione ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] rimane uno dei meriti maggiori dellavorodel D. per le sue e ai convegni da lui promossi e organizzati.
Nello stesso solco di studi uscirono tenuto l'8 sett. 1900 al I Congresso internazionale di storia delle religioni, pubblicato in Actes du ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] organizzazioni economiche di classe anche compiti di natura politica. Il congresso costitutivo della Camera dellavoro patriottismo dei giovanissimi anni e l'adesione al socialismo internazionalista e classista non c'è perciò nel B. contraddizione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] a Firenze per seguire le lezioni di Delio Cantimori. Nel penetrante profilo che ne in cantiere il lavoro che rimugino da qualche anno. L’organizzazione culturale e la vasto dell’economia nazionale o internazionale. L’effetto complessivo, come ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] il suo prestigio sul piano internazionale, ed era il più arretrato anche grazie ad una formidabile organizzazione "che quasi direbbesi teocratica"; gradi dell'entusiasmo, nella seconda parte dellavoro, premessa una distinzione (ormai rituale nell ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] lavori fondamentali, le sue considerazioni cioè su Croce e Meinecke, e la sua conclusione (1958) sul problema-chiave dell'impero di Carlo V: Milano o i Paesi Bassi? (pp. 508-552).
L'organizzazioneinternazionale e ipocrisie del potere, brillare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] dovuto essere «l’organizzazione di una vita, peculiare dellavoro di del 5° sec. a.C.
Alla fine degli anni Trenta, Omodeo intensificò la propria attività di consulente editoriale, in particolare con l’Istituto per gli studi di politica internazionale ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] posizione politica moderata, impegnandosi nell'organizzazione della guardia nazionale e nell fatto con la Società democratica internazionale, fondata a Firenze nel novembre un ordine del giorno in cui si determinava "come oggetto dellavoro in comune ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Botero
Cosimo Perrotta
È uno dei due grandi mercantilisti italiani (insieme con Antonio Serra). Pur non esprimendo un progetto nazionale – che in Italia non c’era – egli intuisce quasi tutti [...] natura fisica e dell’organizzazione politica ed economica degli di sostituzione delle importazioni e dellavoro dei poveri. Ortiz e e i suoi consigli sono inseriti in una grandiosa visione internazionale e, come i suoi esempi storici, danno un’idea ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...