Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] del comune, testimoniata in quegli anni dall'immissione, sul mercato finanziario internazionale, del si era andato strutturando e organizzando in questi anni il movimento studentesco in aree a minor costo dellavoro e ampio impiego di manodopera ...
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Stato dell’Africa settentrionale, affacciato a N e a E sul Mediterraneo, confinante a SE con la Libia e a O con l’Algeria. È il più orientale e il più piccolo dei tre Stati indicati, talora aggiungendovi [...] del 1986 costrinse le autorità a orientarsi verso programmi di liberalizzazione economica che erano sostenuti dal Fondo monetario internazionale bassi costi dellavoro e con indipendentista venne anche dall’organizzazione sindacale UGTT (Union ...
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Antropologia
Sepoltura per e. Complesso di usanze funerarie (dette anche e. in assoluto), consistenti nella semplice deposizione della salma sul terreno (abbandono), oppure nella deposizione o lancio in [...] difficoltà di ambientamento per le singole mostre (Palazzo dellavoro, di P.L. Nervi a Torino per Italia le biennali veneziane, di carattere internazionale. Nel 1911, per il primo cinquantenario del Regno d’Italia, furono organizzate le e. di Roma, ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] 8 aeroporti, di cui quattro internazionali, e costituisce il sistema più articolato organizzazione e alla coscienza politica; la rivoluzione e la guerra civile non sono più i temi predominanti; appare la figura dell’eroe dellavoro, ricostruttore del ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] del regime dei Tokugawa e il passaggio a un’organizzazione economico-sociale borghese furono determinati anche da cause esterne. Dal 1854, il G. fu costretto ad aprirsi al commercio internazionale la crescente flessibilità del mercato dellavoro e la ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] modalità più adeguate e convenienti per l'uscita dall’organizzazioneinternazionale e a trasformare tale distacco in un’opportunità per funzionali a una sempre migliore organizzazione e standardizzazione dellavoro di cantiere (gestito dalle ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] , ha il Canale di Suez. Massimo scalo aereo internazionale è Il Cairo.
La bilancia commerciale è nettamente deficitaria dellavoro e nella stratificazione sociale, nella struttura piramidale del potere al cui vertice era un re, nell’organizzazione ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] Bandar-e-Anzali opera un centro di raccolta e di lavorazione.
Le vicende politiche e militari degli anni 1990 hanno la televisione nazionale organizzò il primo Festival delle arti di Shiraz e nel corso del festival internazionaledel cinema (1970) ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] lavorazionedel tabacco e l’industria alimentare (formaggi e altri derivati del latte, cioccolata), tutte orientate all’esportazione e spesso organizzate O. Schoeck. Più vasta notorietà internazionale raggiunsero i maggiori musicisti della generazione ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] città, esponente del Partito delLavoro, fu scelto in virtù del suo passato da L. Palmieri e l’Orto botanico organizzato da M. Tenore (1807). La Seconda Università agli inizi del 19° sec., acquistando risonanza internazionale sul finire del secolo, ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...