GRIFFINI, Enrico Agostino
Rosalia Vittorini
Nacque a Venezia il 19 ag. 1887 da Angelo e Maria Pozzati. Dopo un breve soggiorno in Tunisia, dove si era trasferita per motivi di lavoro, la famiglia tornò [...] ad applicare all'abitazione i concetti della moderna organizzazionedellavoro in fabbrica. La progettazione della casa popolare, secondo il G. partecipò al congresso dell'Associazione internazionale degli ospedali (1935), venne inserito nel ...
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DUDOVICH, Marcello
Francesca Zannoni
Figlio di Antonio e di Elisa Cadorini, nacque a Trieste il 21 marzo 1878. Ricevette la prima formazione nell'ambiente dell'intelligencija triestina fin-de-siècle, [...] della sezione di arte decorativa italiana all'Esposizione internazionaledel Sempione (quella esterna fu realizzata da G. Chini stessa incisività di prima. Migliorò invece l'organizzazionedel suo lavoro e incrementò le commissioni come i tempi della ...
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STRAFFORELLO, Gustavo
Marco Soresina
– Nacque il 12 luglio 1818 a Porto Maurizio (Imperia), da Leonardo, esponente di una numerosa famiglia che commerciava olii. Non si conosce il nome della madre.
Studiò [...] alcuni passaggi del testo originario, ne rivoluzionava l’organizzazione in Internazionale, poiché «il dualismo esiziale fra il capitale e il lavoro [...] è un semplice malinteso» (La questione sociale, cit., p. 3). Il lavoro non era avversario del ...
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OSIO, Arturo
Maurizio Pegrari
OSIO, Arturo. – Nacque a Bozzolo (Mantova) il 23 giugno 1890 da Alessandro, maresciallo dei carabinieri, e da Giovanna Giani.
Nel 1897 la morte del padre, a Trezzo d’Adda, [...] organizzazioni sindacali in concorrenza con le grandi banche miste – fece in modo di giovare al regime nella delicata congiuntura e di consentire all’istituto un suo specifico spazio di manovra.
Con la trasformazione in Banca nazionale dellavoro ...
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STORTI, Bruno
Paolo Acanfora
– Nacque il 9 luglio 1913 a Roma da Ferdinando e da Ida Calvellini.
Entrambi i genitori erano di origine toscana, fiorentino il padre e senese la madre. Il padre, dipendente [...] in termini di unità democratica dei lavoratori, cercando l’interlocuzione dell’Unione italiana dellavoro (UIL) e guardando al processo Confederation of free trade unions, l’organizzazioneinternazionale dei sindacati non comunisti, tra i quali ...
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CHIARELLI, Giuseppe
Fulco Lanchester
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 15 giugno 1904 da Angelo Raffaele, insegnante elementare, e da Maria Rossano. Dopo aver frequentato l'istituto privato "Nicolò [...] la redazione dei codici, il C. fu promotore del Trattato di diritto dellavoro (che vide la luce a Padova a partire dal 1938), esplicando un'ampia attività scientifica e di organizzatore di cultura. Particolarmente rimarchevole in questo senso fu la ...
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PEROTTO, Pier Giorgio
Michele Pacifico
PEROTTO, Pier Giorgio. – Nacque a Torino il 24 dicembre 1930, secondogenito di Luigi – imprenditore attivo nel settore costruzioni, specializzato in infrastrutture [...] stressante non fu solo la natura routinaria dellavoro ma anche la perenne incertezza circa la correttezza internazionale Leonardo da Vinci in quanto «realizzatore del vicepresidenza di Sogea, scuola di organizzazione e gestione aziendale di Genova ...
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LAVAGNINI, Spartaco
Fulvio Conti
Figlio di Vittorio e di Angiola Tramonti, nacque a Cortona il 6 sett. 1889 e compì i suoi studi ad Arezzo e a Siena, conseguendo il diploma di ragioniere. Trasferitosi [...] in occasione dello sciopero generale internazionaledel 20 e 21 luglio 1919, 271; L. Tomassini, Classe operaia e organizzazione sindacale durante la prima guerra mondiale: la Camera dellavoro di Firenze, 1915-1918, in Ricerche storiche, ...
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BIANCHI, Leonardo
Mario Santoro
Elvira Gencarelli
Nacque a Sannita di San Bartolomeo in Galdo (Benevento) il 5 apr. 1848 da Vincenzo, chimico farmacista, e da Alessia Longo. Compiuti gli studi classici [...] internazionale di Roma del 1894 non pochi furono gli oppositori della teoria del Milano fondò la clinica delle malattie dellavoro.
Il conflitto mondiale vide il B tecniche: si occupò dell'organizzazione e del coordinamento dei servizi sanitari ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] residenti nella città papale; del resto una vita ben socializzata era indispensabile per sopravvivere e per dedicarsi alla professione di disegnatore di soggetti da trasferire in incisioni che prevedeva l'organizzazione di un lavoro di équipe e che ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...