Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] islamica (luglio) a Londra; sul diritto dellavoro esplose la collera delle periferie parigine per le del consenso popolare al presidente Macron, in un Paese ripetutamente colpito dal terrorismo internazionale e dalle insurrezioni urbane organizzate ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] del «lavoro nazionale» (1934) stabilì l’ordinamento gerarchico delle imprese e la subordinazione dei lavoratori alle autorità aziendali da una parte, alle organizzazioni di massa del regime dall’altra; le organizzazioni arte internazionaledel ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] di organizzare i territorio del Kansas che esplosero le contraddizioni tra abolizionisti e schiavisti, con la nascita del Republican party, contrario alla schiavitù perché riteneva che democrazia e progresso fossero legati al valore morale dellavoro ...
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Stato dell’Asia centrale e orientale. Il nome proviene dal portoghese China, che i primi esploratori portoghesi appresero dagli Indiani o dai Malesi, e con ogni probabilità deriva da quello della dinastia [...] considerevole, pur mantenendosi contenuti; è del resto il basso costo dellavoro una delle prime attrattive per gli internazionale (la C. è entrata a far parte dell’APEC, Cooperazione economica Asia-Pacifico, e del WTO, Organizzazione mondiale del ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] del regime dei Tokugawa e il passaggio a un’organizzazione economico-sociale borghese furono determinati anche da cause esterne. Dal 1854, il G. fu costretto ad aprirsi al commercio internazionale la crescente flessibilità del mercato dellavoro e la ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] 8 aeroporti, di cui quattro internazionali, e costituisce il sistema più articolato organizzazione e alla coscienza politica; la rivoluzione e la guerra civile non sono più i temi predominanti; appare la figura dell’eroe dellavoro, ricostruttore del ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] , ha il Canale di Suez. Massimo scalo aereo internazionale è Il Cairo.
La bilancia commerciale è nettamente deficitaria dellavoro e nella stratificazione sociale, nella struttura piramidale del potere al cui vertice era un re, nell’organizzazione ...
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Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] estero, il peso del debito pubblico, i diffusi casi di corruzione, il troppo basso costo dellavoro (e quindi internazionale nel 1997, i cui effetti si sono fatti sentire, sul piano dell’organizzazione finanziaria e monetaria, fino ai primi anni del ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] modalità più adeguate e convenienti per l'uscita dall’organizzazioneinternazionale e a trasformare tale distacco in un’opportunità per funzionali a una sempre migliore organizzazione e standardizzazione dellavoro di cantiere (gestito dalle ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] lavorazionedel tabacco e l’industria alimentare (formaggi e altri derivati del latte, cioccolata), tutte orientate all’esportazione e spesso organizzate O. Schoeck. Più vasta notorietà internazionale raggiunsero i maggiori musicisti della generazione ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...