Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] Gabor) è memorizzato dall'intera immagine fisica, e a sua volta contiene la tempo, la raccolta e l'elaborazione deidati, la riflessione collettiva e il documenti sono stati accolti favorevolmente dalle organizzazioni europee, ma le proposte in essi ...
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Infanzia
Giovanni B. Sgritta
Premessa
Il tema dell'infanzia occupa nel panorama delle scienze sociali un posto relativamente secondario. Studi e ricerche sull'infanzia non sono certo inconsueti nella [...] per indicare lo stesso soggetto fisico o tematico. I più distorsione, che consiste in un utilizzo deidati che ricalca un particolare modello ideologico. è, o l'infanzia come aspetto permanente dell'organizzazione di una società storica, bensì la sua ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] fra i dati e le teorie esistono rapporti di interconnessione; l'osservazione è strutturata, organizzata e ‛carica world of the Greeks, London 1956 (tr. it.: Il mondo fisicodei Greci, Milano 1959).
Santambrogio, M., Sulla logica delle teorie ...
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Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] congiuntura economica complica la rilevazione deidati statistici e la loro valutazione emigrazione europea con l'organizzazionedei servizi e delle provvidenze orientamento visivo, basato sulla configurazione fisica del terreno, viene utilizzato ...
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COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] dei mezzi di comunicazione di massa, da Blumer (v., 1939). Tale pubblico è composto da un gran numero di individui che non si conoscono fra loro, non sono organizzati, sono separati fisicamente momento dell'acquisizione deidati informativi (fonici, ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] avere un certo tipo di organizzazione.
Sul ruolo della cultura nella Paris 1950 (tr. it.: Lezioni di sociologia: fisicadei costumi e del diritto, Milano 1973).
Godelier, antropologi per raccogliere informazioni e dati: la ricerca sul campo attuata ...
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FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] non vi era l'uso del servizio domestico.
Molti deidati disponibili sembrano dar ragione a Hajnal. È certo, ad operaie si fa più ricorso alle punizioni fisiche e si tende a insegnare ai modello di una rigida organizzazione autoritaria per divenire una ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] distanza dal suono inteso come evento fisico.
Alcuni teorici sostengono che la dello stesso sistema?
Dall'analisi deidati si evince che l'ultima supposizione come o perché il cervello dovrebbe essere organizzato solo in questo modo (per esempio, ...
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CONSUMI
Stefano Zamagni e Gerardo Ragone
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Definendo il consumo come l'atto economico mediante il quale i beni vengono distrutti per soddisfare bisogni oppure [...] dati da Keynes ai fini della determinazione della propensione marginale al consumo ("la forza di tutti questi motivi varierà enormemente secondo le istituzioni e le organizzazioni utilità, non essendo una proprietà fisicadei beni consumati, non è ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] filtrata attraverso un punto di vista fisico e concreto come quello dell'obiettivo di stile e di organizzazione formale dei suoi testi.
Nonostante l intenzionalità, è l'immagine dell'accumulo di dati, della memoria-serbatoio spersonalizzata: è, in ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....