Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] buona parte degli elementi teorici e deidati che già erano ‛nell'aria', pur che combattere inutilmente con la madre, fisicamente più grande e dominatrice. Stando così le biologia comportamentale nell'organizzazione e conduzione dei loro affari: ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] dell'avvento deifisici, dei chimici e dei matematici. dei problemi e la difficoltà di ottenere misure comparabili, difficoltà caratteristica di molti dati per lo più frammentari che si ricavano dagli studi sul terreno. A una conferenza organizzata ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] la potenza dei metodi messi a sua disposizione dalle scienze fisiche e per le strutture istituzionali organizzate nell'ambito in particolare se egli avesse dato un'interpretazione corretta deidati indicando una contiguità e non una continuità fra i ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] culture all'etnologia, sottraendole invece l'antropologia fisica e la linguistica.
Muovendosi in un orizzonte dati sui rapporti tra i sessi, l'educazione morale dei bambini e la struttura della società relativamente alla famiglia, all'organizzazione ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] contribuiscono non poco l'organizzazione del sapere e in generale e orientano la ricerca e la raccolta deidati (v. Kuhn, 1962).
Certo, proprio fenomeni, che certamente non elimina le leggi della fisica o della chimica, né quelle della biologia ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] linee di condotta a medici e organizzazioni sanitarie. Così si faceva strada l un medico allo scopo di prevenire danni alla salute fisica o mentale della donna o di un bambino già di determinazione.
La conoscenza deidati genetici
La nozione che ...
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Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] sono oggetto di questioni specifiche relative alla protezione deidati personali, data l'immensa importanza delle informazioni stabilita dall'OMS (Organizzazione Mondiale della Salute), che designa uno stato di completo benessere fisico e psichico, è ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Maria Teresa Monti
Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Per le sorti del preformismo, che nella [...] e nell'abbondanza deidati positivi ivi proposti osservato da Haller "è senza dubbio esso stesso organizzato; esso è un osso membranoso o piuttosto gelatinoso Fu allora che s'incrinò la certezza fisico-teologica alla base della scienza halleriana, ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] conoscenze sul genoma umano, relative non soltanto alla sua organizzazione e al suo modo di funzionare ma anche alle sue centinaia di fisici che collaborano occupandosi ciascuno di aspetti differenti (elettronica, meccanica, analisi deidati, ecc.).
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Radiobiologia
Giovanni Suini
di Giovanni Suini
Radiobiologia
sommario: 1. Definizione e limiti della radiobiologia. 2. Sviluppo storico della radiobiologia: a) 1895-1922: la radiobiologia descrittiva; [...] livello organizzativo del materiale biologico esaminato, così che ne risulta una tale varietà di problemi e di dati sperimentali radiazione è in grado di interrompere la continuità fisicadei cromosomi producendovi rotture che possono avere un duplice ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...