SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] nello Stato o nel governo giuridico" (Gramsci, Gli intellettuali e l'organizzazione della cultura, Torino 1949, p. 9). E in una lettera dal fu un fenomeno-chiave del passaggio dalla società feudale a quella civile. La spettacolarità dell'assalto ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] della professione, come ad esempio nel caso del medico che organizza una casa di cura. Le norme sul fallimento e le imprenditoriale sia allo sport moderno, sia ai tornei dei signori feudali). E vi sono infine la gioia di creare, di realizzare ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] gerarchie esistenti nella società. Per questo è indispensabile un'organizzazione assai più razionale ed efficace dell'assistenza.In effetti, dépendance, Paris 1939 (tr. it.: La società feudale, Torino 1949).
Braudel, F., Afterthoughts on material ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] (sia pure in forme attenuate) del modello di organizzazione politica e sociale che era stato proprio del mondo Bloch, B., La société féodale, Paris 1939 (tr. it.: La società feudale, Torino 1949).
Bluche, F., Les magistrats du parlement de Paris au ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] marxiano "il mulino ad acqua ci ha dato il signore feudale; il mulino a vapore ci ha dato l'imprenditore capitalista", dello Stato, e, tramite queste, sulle altre specie e modi di organizzare l'azione sociale nell'insieme della società; b) per la base ...
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Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] classi sociali fondamentali, accanto all'aristocrazia feudale, alla piccola borghesia e alla borghesia. che Michels studiò con un precipuo interesse per la tipologia dell'organizzazione e alla luce della "legge ferrea delle oligarchie".
Un serio ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] di questi attori sociali i principî di organizzazione politica dello Stato si conformano pienamente alla giusta fine del XVIII secolo derivavano dal fatto che i diritti feudali impedivano loro di avvantaggiarsi dell'espansione dei mercati, e non ...
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Positivismo e neopositivismo
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Positivismo e neopositivismo
Positivismo e società industriale
Il rapporto con il processo di costituzione delle scienze sociali è essenziale, [...] della conquista, la società industriale appare irriducibile alle società del passato. Qualsiasi tentativo di risuscitare l'organizzazione militare-feudale che aveva caratterizzato l'epoca medievale è destinato a fallire: su questo punto Saint-Simon e ...
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Partecipazione sociale
Paolo Ceri
di Paolo Ceri
Partecipazione sociale
Uso e abuso del concetto
Il concetto di partecipazione sociale, così come viene abitualmente usato nelle scienze sociali, associa [...] società più differenziate e vaste - come ad esempio la società feudale - nelle quali vi è una stretta, codificata corrispondenza tra di ruolo, non si esplica, cioè, entro i confini organizzativi del ruolo, ma interessa il sistema di ruoli. In questo ...
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Onore e vergogna
Arnold Zingerle
Introduzione
Sebbene il richiamo all'onore ritorni costantemente nella retorica pubblica, quando in occasione di competizioni sportive, di conflitti fra gruppi o di [...] in quest'epoca, nell'ambito degli strati feudali-cavallereschi.I conflitti politici, sociali e culturali del concezione 'comunitaria' che ha le sue radici nell'organizzazione tribale germanica (la quale implica eguale partecipazione all'onore ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
feudalesimo
feudaléṡimo (non com. feudalismo) s. m. [der. di feudale]. – Organizzazione sociale, economica e politica della società franca nell’alto medioevo, diffusasi poi negli stati romano-germanici, in Sicilia, in Grecia, in Palestina,...