DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] riguarda i suoi rapporti con i principi crociati e l'organizzazione istituzionale delle terre conquistate, D. ricevette, subito dopo l D. cercò di esercitare il suo diritto di signore feudale per scegliere il nuovo capo. Ma la guarnigione di ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] , che aveva offerto la sua mediazione. L'organizzazione di una nuova spedizione di crociati in Terrasanta , Roma 1983, pp. 799-805.
D. Waley, Lo Stato papale dal periodo feudale a Martino V, Torino 1987 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, VII ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] ed esercitavano contemporaneamente poteri in città […] e la piccola nobiltà feudale e campagnola o i medi e piccoli proprietari, i quali , che rischiava di scardinare un intero sistema di organizzazione e di governo della Chiesa, favorì il rinsaldarsi ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] alcuni movimenti monastici. I Cistercensi, con la loro organizzazione agraria strutturata in grange e per l'attività edilizia, 1228, per superare i forti contrasti con la nobiltà feudale, papa Gregorio IX trasferì il monastero ai Cistercensi: Federico ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] nel luglio 1203 e alla definitiva conquista della città nell'aprile 1204. L'organizzazione dell'Impero latino, la sua frammentazione in principati feudali, l'insediamento di una gerarchia latina furono tutti eventi realizzati indipendentemente dalla ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] propria Chiesa di Stato, basata su un'organizzazione e una giurisdizione strettamente territoriali.L'iconografia ou à l'enfant écrivant, RBAHA 19, 1950, pp. 127-140; C. Feudale, The Iconography of the Madonna del Parto, Marsyas 7, 1954-1957, pp. 8 ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] . Ed è qui che si incontra ancora una volta l’organizzazione nuova della Chiesa e del potere papale in Italia: le del tardo Cinquecento si va dalle mappe di castelli e domini feudali affrescate nelle dimore nobiliari fino alle carte geografiche e ai ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] madre Caterina de' Medici, dopo il fallito attentato organizzato contro il principale esponente ugonotto, l'ammiraglio Gaspard de approvati dal pontefice nel 1580.
Nemmeno la revisione dei titoli feudali, decisa da G. il 1° giugno 1580, andava nel ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] . Erano in urto, a causa soprattutto di quel singolare rapporto feudale che li univa. Nel 1294 a Edoardo I era stato tolto la snaturò totahnente: un vero colpo di mano, organizzato e diretto da Sciarra Colonna ed ispirato naturalmente a sentimenti ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] di grande respiro da lui prese vi fu il tentativo di organizzare i principi italiani ed europei in una grande alleanza per bloccare Napoli il papa ridusse nell'aprile 1472 il tributo feudale tradizionalmente versatogli dal Regno a puri atti di ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
feudalesimo
feudaléṡimo (non com. feudalismo) s. m. [der. di feudale]. – Organizzazione sociale, economica e politica della società franca nell’alto medioevo, diffusasi poi negli stati romano-germanici, in Sicilia, in Grecia, in Palestina,...