GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] garante, in collaborazione con un tipo moderno, e non feudale, di gentiluomo rispettoso delle leggi.
Troncato anche il rapporto con proposta critica con cui Guglielminetti scorge nell'organizzazione della raccolta Ciotti un'accorta dispositio a ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] Comunità e i baroni diede nuovo slancio alla Commissione feudale, creata nel novembre 1807 ma fin allora solo lasciati la moglie e i figli, fuggì via mare senza un'organizzazione adeguata, pochi giorni prima dell'arrivo delle truppe austriache. Per ...
Leggi Tutto
CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] i cimieri, gli scudi, i brocchieri, la piuma svolazzante sul berretto feudale, il romito, il frate, erano il tema favorito d'allora": , il C. attribuisce meriti per l'opera di organizzazione dello Stato, per la politica giurisdizionalistica, per l' ...
Leggi Tutto
FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] -liturgici. Ma l’assemblearismo e l’organizzazione cooperativistica della compagnia risultavano poco compatibili con una giullarata, imbevuta di temi erotici e contestativi del potere feudale.
Il 10 dicembre 1997 fu insignito del premio Nobel per ...
Leggi Tutto
CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] alle proprie vesti il signum crucis per la crociata e organizzò le truppe. Dopo che alla Dieta di Besançon, nel i regni e i signori sui quali la Chiesa vantava la sovranità feudale come la Sicilia, l'Aragona e il Portogallo, infine i regni ...
Leggi Tutto
URBANO II, papa
Simonetta Cerrini
URBANO II, papa. – Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque a Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1040 da Isabella e Heucherio, signore [...] II con Ruggero servì anche a definire l’organizzazione ecclesiastica dei territori conquistati ai musulmani, tema che una volta il divieto per i chierici di assoggettarsi all’autorità feudale dei laici prestando loro omaggio.
Urbano II morì a Roma il ...
Leggi Tutto
DOLCI, Danilo
Marica Tolomelli
Poeta e intellettuale-attivista, impegnato su diversi fronti, nacque a Sesana (Trieste) il 28 giugno 1924. Da alcune biografie (Capitini, 1958; Fontanelli, 1976; Barone, [...] valore particolare di liberazione da un dominio di matrice feudale che continuava a condannare vasti strati di popolazione all italiana si ebbe in occasione dello 'sciopero a rovescia', organizzato da Dolci nei primi mesi del 1956 per richiamare l’ ...
Leggi Tutto
BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] recò a Napoli, dove il re Federico la investì con un privilegio feudale antidatato dei feudi di Bari e Rossano, che le erano stati sviluppo dei rapporti fra i due paesi: ne risultò l'organizzazione, dopo il 1520, di una linea postale fra Cracovia ...
Leggi Tutto
RUGGERO II, re di Sicilia
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO II, re di Sicilia. – Nacque il 22 dicembre 1095 a Mileto, cuore della Contea creata dal padre Ruggero I (Ruggero d’Altavilla) nel Sud della Calabria [...] evitare di ricollegarsi ad Anacleto II, ma ribadendo la sua qualità di supremo signore feudale, certificata dall’hominium ligium del re. Non ratificò l’organizzazione interna della Chiesa di Sicilia, avallata da Anacleto II, né concesse all’Altavilla ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] francese, che portò alla guerra dei Cento anni, impedì l'organizzazione di quella crociata, che Filippo VI aveva accettato di guidare del Portogallo e della Navarra, e dal pagamento del censo feudale, dovuto alla Santa Sede, da parte dell'Aragona per ...
Leggi Tutto
feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
feudalesimo
feudaléṡimo (non com. feudalismo) s. m. [der. di feudale]. – Organizzazione sociale, economica e politica della società franca nell’alto medioevo, diffusasi poi negli stati romano-germanici, in Sicilia, in Grecia, in Palestina,...