MANNU, Francesco Ignazio
Luciano Carta
Nacque a Ozieri, presso Sassari, il 18 maggio 1758 da Giovanni Michele e Margherita Roig, entrambi appartenenti alla piccola nobiltà locale.
Terminato il corso [...] autonomistiche a antiassolutistiche si aggiungeva la rivolta delle popolazioni rurali contro il sistema feudale, ancora ben radicato nell'organizzazione politica e sociale della Sardegna.
La lotta antifeudale avrebbe poi caratterizzato il periodo ...
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VIMERCATI, Gaspare
Maddalena Moglia
VIMERCATI (da Vimercate), Gaspare. – Nacque intorno al 1410, probabilmente a Milano, da Taddiolo – dall’antica e cospicua famiglia dei Capitani di Vimercate (v. Vimercati, [...] 699, 712 s.); M.N. Covini, L’esercito del duca. Organizzazione militare e istituzioni al tempo degli Sforza (1450-1480), Roma 1998 Cengarle, Immagine di potere e prassi di governo. La politica feudale di Filippo Maria Visconti, Roma 2006, pp. 56 s., ...
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ROMAGNANO, Amedeo
Giancarlo Andenna
da. – Figlio naturale di Antonio da Romagnano (v. la voce in questo Dizionario), nacque nel 1431, in luogo e da madre ignoti.
La nascita illegittima fu taciuta dal [...] flotta Adriatica, Romagnano e del Pozzo avevano il compito di organizzare l’armamento delle navi papali (21 galere, in quel momento tra coniugi, la tutela dei beni dotali di carattere feudale e la possibilità di alienare i feudi nel caso dell ...
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LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] . si comportò come se fosse stato il signore feudale di Ventimiglia, rifiutando di riconoscere l'autorità del , khān di Solgat, capitale dei Tartari di Crimea.
La spedizione, organizzata nel corso dell'inverno, salpò da Genova, sotto il comando del L ...
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NASELLO, Oberto
Gabriella Airaldi
(Oberto Cancelliere). – Nacque probabilmente intorno agli anni 1110-15. L'appellativo originario, Nasellus, è testimoniato in un atto del 1135, in cui compare insieme [...] es. a proposito dei rapporti con l’aristocrazia feudale a detrimento delle autonomie cittadine adottati dai Genovesi in la cronachistica genovese, Genova 1982; A. Rovere, L’organizzazione burocratica: uffici e documentazione, in Genova, Venezia, il ...
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GENTILE, Berardo
Norbert Kamp
Originario degli Abruzzi, dovette nascere intorno alla metà del secolo XII da una famiglia che non è identificabile nel Catalogus baronum; fu conte di Lesina dal 1190. [...] , che gli conferiva il comando delle truppe della corte reale, ma non comprendeva alcuna competenza nell'organizzazione della milizia feudale, era ricoperta ancora dal G. nel marzo 1187, quando sottoscrisse come testimone un documento relativo all ...
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GILBERTO, conte di Gravina
Antonio Sennis
Spagnolo di nobili natali, non si conoscono il luogo e la data di nascita; era cugino di Margherita, figlia del re García V di Navarra e moglie del sovrano [...] egli, come tutti i membri dell'aristocrazia feudale, era tenuto a fornire all'esercito. Ciascun Roma 1984, pp. 19 s.; Id., "Quei maledetti Normanni". Cavalieri e organizzazione militare nel Mezzogiorno normanno, Napoli 1989, pp. 55, 111, 117, 172; ...
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BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] il giuramento di fedeltà all'imperatore per la concessione feudale della Savoia (Die Urkunden Kaiser Sigmunds, nn. dava allo Stato, centralizzato o gerarchicizzato, una salda organizzazione politica e amministrativa. Nella sua qualità di cancelliere, ...
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PICCOLOMINI, Silvia
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Silvia. – Nacque a Siena intorno al 1520, da Pier Francesco e Francesca Savelli.
Suo padre era figlio di Andrea, uno dei fratelli di papa Pio III [...] figlia prima a Tivoli e poi in Abruzzo, nello stato feudale di Celano. Contemporaneamente, cercò di scorporare i beni che erano si ritagliò così margini di presenza attiva nell’organizzazione del mecenatismo culturale: commissionò e scambiò oggetti e ...
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CARAFA, Fabrizio
Carla Russo
Appartenente al ramo dei Carafa della Spina, nacque in data imprecisata da Girolamo, conte di Grotteria e marchese di Castelvetere, e da Livia Spinelli. Nell'anno 1570 successe [...] il C. si unì a Carlo Spinelli, suo zio, nell'organizzazione della repressione e furono proprio i suoi uomini a catturare il ).
Al suo primogenito andava, in eredità, un patrimonio, feudale le cui entrate venivano valutate intorno ai 12.000 ducati ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
feudalesimo
feudaléṡimo (non com. feudalismo) s. m. [der. di feudale]. – Organizzazione sociale, economica e politica della società franca nell’alto medioevo, diffusasi poi negli stati romano-germanici, in Sicilia, in Grecia, in Palestina,...