MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] la città-stato antica e medievale (il Comune), lo Stato feudale, lo Stato burocratico e lo Stato rappresentativo moderno, distinte in base ai diversi criteri di formazione e organizzazione delle rispettive classi politiche e ai diversi principi di ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] e mostrarsi subito intelligente interprete della politica ecclesiastica e feudale della monarchia. Un parere, inedito, del 10 genn provinciali: tutto il problema della costituzione e dell'organizzazione dell'esercito - problema centrale per lo Stato ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] mano a riforme che, conservando il sistema feudale, frenassero il processo di grecizzazione, migliorassero la cura di M. Zorzi, Roma 1988, pp. 53, 61 s.; J.R. Hale, L'organizzazione militare di Venezia nel '500, Roma 1990, pp. 38, 49, 305, 315, 321, ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] carolino alla Lombarda dipendono da un'organizzazione socio-giudiziaria e culturale favorevoli e funzionali la gl. de aliorum, Lomb.II, 34, 8, sulla giurisdizione feudale).
Anche la fortuna dell'opera longobardistica di C. seguì la posizione del ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] grande fortuna nello Studio, avesse anche trattato di diritto feudale, è asserzione che si trova nei vecchi scrittori ma che fondamento, che i loro seguaci fossero in qualche modo organizzati.
L'impressione che si trae dalle dissensiones nelle quali ...
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MONFORTE, Cola
Francesco Storti
(Nicola) di. – Nacque da Angelo Monforte Gambatesa, quarto conte di Campobasso, potente barone del Regno di Napoli, e da Giovanna da Celano.
Si ignorano il luogo e la [...] 1450) riceveva infatti il blocco più cospicuo dello Stato feudale familiare; a lui affluirono anche la terra di di G. Galasso, Milano 1989, pp. 59-195; M. Mallett, L’organizzazione militare di Venezia nel ’400, Roma 1989, pp. 189 s.; B. Schnerb ...
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RUCELLAI, Giulio
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 31 maggio 1702 da Cinzia Tantucci di Siena e da Paolo Benedetto, discendente di un’antica famiglia nobile fiorentina, non più dotata di grandi [...] quarant’anni, contribuendo alla sua progressiva organizzazione burocratica e specializzazione.
Non vanno però si occupò della riforma dei feudi. Dalla sua bozza di legge feudale – molto edulcorata poi da Richecourt –, così come anche dalla sua ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] 'ufficio, conservati solo a partire dall'età angioina, ci permettono di sapere che al maresciallo spettava l'organizzazione della leva feudale, l'amministrazione delle scuderie e l'approvvigionamento dei castelli, nonché in caso di guerra anche il ...
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MARIANO d'Arborea
Antonello Mattone
Giudice d’Arborea, quarto di questo nome, nacque a Oristano probabilmente nel 1319, secondogenito del giudice Ugone de Bas-Serra. Il padre aveva svolto un ruolo decisivo [...] che poté osservare istituzioni, forme di governo e organizzazione amministrativa di una grande monarchia. Nell’atto di sino al 1374 quando Pietro IV ventilò l’ipotesi di una investitura feudale a M. del Cagliaritano e di Villa di Chiesa. M. poneva ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] , nella seconda metà del XV secolo avevano acquisito la signoria feudale nella zona della valle del Sarca, fra Trento e Riva Riforma luterana e la Curia romana. Il 10 ag. 1541 organizzò grandi festeggiamenti per accogliere Carlo V che, sulla via dell' ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
feudalesimo
feudaléṡimo (non com. feudalismo) s. m. [der. di feudale]. – Organizzazione sociale, economica e politica della società franca nell’alto medioevo, diffusasi poi negli stati romano-germanici, in Sicilia, in Grecia, in Palestina,...