Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] sul mercato come consumatori. Questa forma di organizzazione produttiva e la connessa struttura della proprietà
La libertà difficile, Torino 1978.
Italia mille anni. Dall’età feudale all’Italia moderna ed europea, Firenze 1981.
Vita di Cavour, ...
Leggi Tutto
BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] e mostrarsi subito intelligente interprete della politica ecclesiastica e feudale della monarchia. Un parere, inedito, del 10 genn provinciali: tutto il problema della costituzione e dell'organizzazione dell'esercito - problema centrale per lo Stato ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] mano a riforme che, conservando il sistema feudale, frenassero il processo di grecizzazione, migliorassero la cura di M. Zorzi, Roma 1988, pp. 53, 61 s.; J.R. Hale, L'organizzazione militare di Venezia nel '500, Roma 1990, pp. 38, 49, 305, 315, 321, ...
Leggi Tutto
CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] carolino alla Lombarda dipendono da un'organizzazione socio-giudiziaria e culturale favorevoli e funzionali la gl. de aliorum, Lomb.II, 34, 8, sulla giurisdizione feudale).
Anche la fortuna dell'opera longobardistica di C. seguì la posizione del ...
Leggi Tutto
BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] grande fortuna nello Studio, avesse anche trattato di diritto feudale, è asserzione che si trova nei vecchi scrittori ma che fondamento, che i loro seguaci fossero in qualche modo organizzati.
L'impressione che si trae dalle dissensiones nelle quali ...
Leggi Tutto
Taoismo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Il taoismo è considerato, accanto al confucianesimo, la seconda grande tradizione filosofico-religiosa della Cina. Non è facile cogliere il pensiero taoista [...] e della pratica della meditazione, nonché nella sfera dell'organizzazione sociale - non da ultimo a causa della costante della montagna del Nord. Tuttavia anche nel Sud, dove il sistema feudale era assai più radicato che nel Nord, verso la fine del V ...
Leggi Tutto
ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] città della regione (Varanini, La Marca, 1994; Id., L'organizzazione, 1994).
L'ampio ricorso da parte di Federico II a esponenti su di esse, facendo ampio e sistematico ricorso allo strumento feudale, usato non solo e non tanto per riconoscere e ...
Leggi Tutto
MONFORTE, Cola
Francesco Storti
(Nicola) di. – Nacque da Angelo Monforte Gambatesa, quarto conte di Campobasso, potente barone del Regno di Napoli, e da Giovanna da Celano.
Si ignorano il luogo e la [...] 1450) riceveva infatti il blocco più cospicuo dello Stato feudale familiare; a lui affluirono anche la terra di di G. Galasso, Milano 1989, pp. 59-195; M. Mallett, L’organizzazione militare di Venezia nel ’400, Roma 1989, pp. 189 s.; B. Schnerb ...
Leggi Tutto
SICILIA, REGNO DI, CHIESA
CCosimo Damiano Fonseca
L'eredità normanna consegnò a Federico II una mappa compiuta delle istituzioni ecclesiastiche del Regno; gli assetti circoscrizionali faticosamente [...] alla concezione politica sulla quale si fondava l'investitura feudale del Regno. E sarà lo stesso Federico a riconoscerlo di C.D. Fonseca, Taranto 1977; C.D. Fonseca, L'organizzazione ecclesiastica dell'Italia normanna tra l'XI e il XII secolo: i ...
Leggi Tutto
milizia
Pietro Del Negro
Nel corso della vita di M. la storia dell’organizzazione militare e delle armi attraversò una stagione alla quale gli studi più recenti hanno riconosciuto evidenti caratteri [...] fino allora determinante sui campi di battaglia, la cavalleria feudale. In realtà, se è vero che quest’ultima era Cambridge 1984 (trad. it. L’organizzazione militare di Venezia nel ’400, Roma 1989, e L’organizzazione militare di Venezia nel ’500, Roma ...
Leggi Tutto
feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
feudalesimo
feudaléṡimo (non com. feudalismo) s. m. [der. di feudale]. – Organizzazione sociale, economica e politica della società franca nell’alto medioevo, diffusasi poi negli stati romano-germanici, in Sicilia, in Grecia, in Palestina,...