Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] , ivi 1966.
E. Mazzarese Fardella, Aspetti d'organizzazione amministrativa nello Stato normanno e svevo, ivi 1966. legislazione nelle Assise di Ariano, ibid., pp. 3 ss.
E. Cuozzo, La feudalità del 'Regnum' nell'età di Ruggero II, ibid., pp. 153 ss.
H ...
Leggi Tutto
CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] , ma riflette piuttosto un'organizzazione territoriale comunitaria richiamantesi probabilmente ad potere fosse nel castrum omonimo, avevano, come gran parte delle famiglie feudali dell'età comunale, un'abitazione in città. Essa ci è documentata solo ...
Leggi Tutto
IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] sull'arte un influsso di un certo peso. L'organizzazione della Chiesa irlandese era dominata all'epoca da una rete zone più fertili del paese erano state divise in signorie feudali, che avevano il loro centro in castelli poderosamente fortificati. ...
Leggi Tutto
URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] doveva riferirsi in origine non alla Terra Santa bensì all'organizzazione ecclesiastica in Spagna, sottolinea l'importanza del ruolo attivo impedire che i chierici si assoggettassero all'autorità feudale dei laici prestando loro omaggio. Senz'altro, ...
Leggi Tutto
BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
**
Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] teneva conto anzitutto in Oriente della importanza e organizzazione delle comunità giudaiche (da lui studiate minutamente storia ecclesiastica, paleografia, storia medievale italiana, diritto feudale, non aveva fatto che crescere. Pareri giuridici gli ...
Leggi Tutto
Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] Tutto questo valeva però anche per gli esponenti della feudalità e del mondo ecclesiastico, ai quali ugualmente la e nel 1238 vi furono convocati tutti i giustizieri per organizzare la riscossione della colletta generale. Foggia però non fu la ...
Leggi Tutto
Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Germania
KKnut Schulz
La vita di Federico II e gli anni in cui regnò rappresentano soprattutto per il Regno di Germania un periodo di rivolgimento, sia sotto [...] cessazione della gestione in proprio, inclusa la libera proprietà, da parte del signore feudale avevano cause diverse. Sul piano organizzativo divennero troppo dispendiose e inefficaci a livello economico, in quanto non corrispondevano alle nuove ...
Leggi Tutto
FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] , da tempo sono stati aboliti tutti i privilegi di stampo feudale a favore del ceto nobile e degli ecclesiastici.
Si trattò come risulta da un suo biglietto al granduca) dei festeggiamenti organizzati per il ritorno del sovrano da un viaggio a Vienna, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] a dittatura militare, di classi cittadine a senato feudale» (Stilicone, cit., p. 244). Non deficienze studioso del mondo tardo romano debba rivolgersi per intendere l’organizzazione amministrativa e giuridica dell’impero (p. 14).
Opera insigne ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] , bensì una sorta di corporazione o, meglio, un’organizzazione mercantile multietnica. All’interno di questa prese avvio assai per a dare alla Russia medievale la fisionomia di uno Stato feudale.
Lo strato più vitale della società della Rus´ era ...
Leggi Tutto
feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
feudalesimo
feudaléṡimo (non com. feudalismo) s. m. [der. di feudale]. – Organizzazione sociale, economica e politica della società franca nell’alto medioevo, diffusasi poi negli stati romano-germanici, in Sicilia, in Grecia, in Palestina,...