Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria tessile
Yasuhiro Ota
Nel confronto con l’agguerrita concorrenza di Paesi emergenti come la Cina, in questi primi anni del 21° sec. l’Italia ha saputo mantenere la propria posizione di vantaggio [...] e Schio.
Nel settore della tecnologia e dell’organizzazione della produzione tessile l’Italia era rimasta indietro rispetto ai Paesi europei avanzati. Per es., agli inizi dell’età moderna la cardatura e la filatura dei panni di lana erano comunemente ...
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Nazionalsocialismo
Hans-Ulrich Thamer
Introduzione
Il nazionalsocialismo come fenomeno storico ha una duplice dimensione: specificamente tedesca da un lato, europea dall'altro. L'ascesa del movimento [...] la DAF si limitò a programmi di assistenza e di propaganda e a organizzare attività dopolavoristiche, per poi rafforzare la propria influenza sociopolitica negli anni di crescita economica a stringere un patto di cooperazione con il Giappone (patto ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] cooperazione fra capitale e lavoro; 10. adeguate provvidenze che assicurino la pace e lacooperazioneorganizzativa e gioco di squadra continuarono a espletarsi nella prima sottocommissione, cui perla Dc parteciparono oltreDossetti, La ed economici, ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Europa
Mirella Cipolloni Sampò
Renato Peroni
Le prime comunità agricole
di Mirella Cipolloni Sampò
La "rivoluzione [...] delle forme di organizzazioneeconomico-sociale successivamente al la stima dell'enorme investimento di lavoro necessario perla loro realizzazione ha addirittura fatto ipotizzare che esse potessero essere il risultato della cooperazione ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] il cattolicesimo liberale non ebbe mai le sembianze di un movimento organizzato, si può tuttavia fare riferimento a una somma di esperienze alla cooperazioneper il «bene comune» da parte di tutte le forze sociali, giuridiche ed economiche. Benché la ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] , offrono maggiore spazio perla discussione e per l'organizzazione dell'azione collettiva. La migrazione interna - verso risorse economiche e del consenso politico del governo, che ha reso i governi dell'Unione Sovietica e dei paesi dell'Est europeo ...
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Progresso
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Progresso
Progresso e modernità
L'idea di progresso nasce con la cultura moderna, tra Sei e Settecento, e si diffonde largamente nell'epoca che va dalla pubblicazione [...] , hanno rappresentato, perla società europea, un'epoca di la visione, delineata nel Nouveau monde industriel et sociétaire (1829) con ossessiva preoccupazione dei dettagli, di un'organizzazioneeconomicapercooperazione forzata e sulla cooperazione ...
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Roberto Azzolini
Artide e Antartide
«I am hopeful that Antarctica in its symbolic robe of white will shine forth as a continent of peace as nations working together there in the cause of science set an [...] ecc.), sia quelli nordamericani (Inuit). La regione ha avuto importanza economicaperla caccia alla balena, fino dal 16° sec., e agli animali da pelliccia. Le risorse minerarie hanno richiamato poi gli Europei: da principio le miniere di criolite ...
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Società
Mariuccia Salvati
Loredana Sciolla
La parola chiave di questo volume è Società. Lo sguardo sulla società italiana – nelle sue articolazioni regionali – in realtà attraversa tutta l’opera. Qui [...] in questa sezione si soffermano, anche perla disponibilità dei dati recenti del censimento compiuto dall’ISTAT (2013), è quello delle organizzazioni non-profit, come il volontariato organizzato e le cooperative sociali, queste ultime orientate in ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] europei, per lo più tenuti in Svizzera, che portarono alla determinazione di non impedire la ricostruzione della Germania, di introdurre il welfare, di organizzare massima efficienza produttiva all’interno, cooperazioneeconomica con altri paesi. E ...
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controdazio (contro-dazio) s. m. (usato spec. al pl.) Dazio che colpisce, come strumento di ritorsione simmetrica, le esportazioni delle manifatture di un altro Stato. ◆ Certo, l’amministrazione Usa non sembra avere un gran margine di manovra....
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...