I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] perlo sfruttamento del silfio, prevedendo una distinzione delle competenze: gli indigeni si occupavano della raccolta e della lavorazione della preziosa pianta, mentre il suo commercio era gestito dai re di Cirene in regime di monopolio. Losviluppo ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] e per la dimensione della manodopera impiegata, al settore tessile, che nella seconda metà del '500 dava lavoro a circa 7.000 addetti, fra cui oltre 2.000 nell'industria della seta e oltre 3.000 in quella della lana (291). Losviluppodella ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] generale concorso dellenazioni e degli per un'Italia unita, politica industrialedella Repubblica organizzazione sanitaria a Venezia, pp. 99-102), Richard J. Palmer (L'azione della Repubblica di Venezia nel controllo della peste. Losviluppodella ...
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Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] della produzione industrialeper giovanette, una specie di manuale di comportamento nel quale codifica in modo molto preciso lo stereotipo della donna ideale, con una serie di insegnamenti dettagliati che vanno dall’organizzazionedelladellanazione. ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] per ribadire la sacralità dellanazioneper operai industriali, sia perdella salvezza, invece, organizzò le sue prime riunioni a Roma nel 1887 persviluppare pastore Francesco Lo Bue, 1965 e la nascita della Federazione, in Unitiper l'Evangelo, a cura ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] accordo con Göring e con l'appoggio senza riserve di Hitler - della quale furono vittime perlo meno cinque milioni e mezzo di Ebrei europei. Il compito di organizzare questa barbarie, che Himmler trasfigurava con ragioni pseudomorali, fu assolto con ...
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Liberalismo
Nicola Matteucci
sommario: 1. L'eclissi del liberalismo. 2. Dalla critica dell'ideologia al razionalismo critico. 3. Democrazia totalitaria e democrazia liberale. 4. Dalla società industriale [...] organizzazione del moderno Stato industrialelo detiene, in nome di un principio di eguaglianza. Anche per quanto riguarda il prestigio, un conflitto latente divide l'università, che è ormai il centro propulsore dellosviluppo declino dellenazioni, ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] losviluppodelle capacità industriali. «La prosperità industriale di un popolo – aveva affermato – è al pari della libertà, che la sviluppa e la feconda, uno dei primi elementi della sua indipendenza» e della sua stessa coesione nazionale. Ma per ...
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Progresso
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Progresso
Progresso e modernità
L'idea di progresso nasce con la cultura moderna, tra Sei e Settecento, e si diffonde largamente nell'epoca che va dalla pubblicazione [...] uno stato definitivo di organizzazione sociale di cui la storia intera rappresenta la preparazione. Questa stessa nozione si ritrova, per quanto formulata in termini assai diversi, nell'opera di Marx. Losviluppodell'umanità si realizza attraverso ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] conferenza per l'ambiente organizzata dalle NazioniUnite, sostenendo che, entro una generazione, la civiltà tecnologica avrebbe raggiunto il punto di rottura. Nello stesso anno veniva fondato il Club di Roma che lanciava la formula dello "sviluppo ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...