La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] perfetti, la Stella, la Spilla nera, Cacciatori americani, Figli di Marate, Figli dell’onore, Fratelli degli italiani è stata la grande utopia degli uomini del secondo Ottocento e molti protagonisti di quei decenni sono stati dei buoni organizzatori ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] antico quanto la stessa vita sociale organizzata e affonda le sue radici nei in un confronto sistematico tra Francia e Stati Uniti, mentre le sue osservazioni su altri Americani si comportano in maniera così differente gli uni nei riguardi degli ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] corso libero di commercio italo-americano, organizzato dall'Associazione italo-americana e dall'Istituto superiore di commercio Solo col coinvolgimento attivo dei sindacati e degli imprenditori sarebbe stato possibile attuare la "politica dei redditi ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] degli iscritti e quindi l'efficienza dell'organizzazione, il PSI, dal quale, in ottobre, erano stati espulsi i riformisti. Pressato dai più autorevoli dirigenti fascicolo; R. Faenza-M. Fini, Gli americani in Italia, Milano 1976, ad Indicem; ...
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Stalinismo
Giuseppe Boffa
Definizione
Col termine 'stalinismo' si indica in genere quel particolare sviluppo della Rivoluzione russa e del movimento comunista, che da quella rivoluzione prese le mosse, [...] degli anni trenta aveva governato il paese con poteri pressoché assoluti. Negli anni venti e trenta enunciò, a proposito dell'organizzazione dello Stato e sempre più pesante. Elaborata all'inizio da storici americani e inglesi (T. Hammond, A. Ulam, M. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] anche l’influsso esercitato dai modelli americani sui più complessi disegni elaborati dalla consumatori. Questa forma di organizzazione produttiva e la connessa e l’uomo di Stato. Inoltre, a differenza degli altri storici politici, incluso ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] frazioni socialiste, il F. si distinse come organizzatore della corrente degli "Amici di Critica sociale", vicina per intraprendere un viaggio negli Stati Uniti per il partito presso i rappresentanti dell'Italian-American Labor Council prima delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza della nuova Italia: una difficile modernizzazione
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Negli anni del Risorgimento, l’unificazione politica della penisola parve la via necessaria per assicurare [...] fine del potere temporale, e degli effetti sociali della diffusione dell’ideologia in Italia sarebbe stato interpretato in senso anche istituzionale e organizzativo da strutture Edison americana, con impianti americani montati da tecnici americani. E ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Gli inizi della colonizzazione
Federico Mazza
Gli inizi della colonizzazione: caratteri e problemi
La colonizzazione fenicia è fenomeno complesso che si [...] inserire nel quadro di frequentazioni prettamente commerciali organizzate da gruppi misti di elementi orientali condotte dagli archeologi americani in questo centro hanno dagli inizi degli anni Settanta del Novecento sono state condotte soprattutto ...
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ALOIA, Giuseppe
Mario Barsali
Nato a Castelforte (Latina; allora Caserta) il 15 genn. 1905, da Bartolomeo e da Virginia De Bloso, si diplomò presso l'istituto tecnico "G. Garibaldi" di Caserta. Già [...] Stato Maggiore della Difesa) ed al ministro degli Esteri, i quali partecipavano all'istanza decisionale della NATO (unione di stati, ma organizzata
Il bipolarismo mondiale prodotto dalle superpotenze americana e sovietica e l'enorme restringimento ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...