PRESTITI INTERNAZIONALI (App. II, 11, p. 606)
Franco SANI
INTERNAZIONALI Mentre la prima fase del periodo successivo alla seconda guerra mondiale è stata caratterizzata da un predominio dei prestiti [...] attenzione e sono stati compiuti sforzi intesi al raggiungimento di una maggiore liberalizzazione dei movimenti dei capitali, parallelamente alla liberalizzazione degli scambi: prima nell'ambito dell'Organizzazíone europea per la cooperazione ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] , però, un mercato sempre secondario al confronto di quelli americani. A questo stesso periodo risale la prima sortita dei Costa dell'esecutività degli accordi stipulati dalle organizzazioni sindacali, le commissioni interne erano state il veicolo ...
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Pianificazione
Maurice Dobb
di Maurice Dobb
Pianificazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il dibattito teorico. 3. La ‛pianificazione indicativa' del capitalismo. 4. Il dibattito recente. 5. La pianificazione [...] a partire dalla fine degli anni trenta, autori come L. Robbins in Inghilterra e numerosi economisti americani (tra di essi questa nelle mani delle cooperative e delle organizzazioni commerciali dello Stato. Nell'ambito dell'industria la pianificazione ...
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Mercato e sistemi capitalistici
UUgo Pagano
di Ugo Pagano
Mercato e sistemi capitalistici
sommario: 1. Le istituzioni economiche dei sistemi capitalistici alla fine degli anni ottanta. 2. Sistemi capitalistici [...] Stato ha in qualche modo supplito all'assenza di istituzioni, come le public companies americane o -60.
Battistini, A., Competizione tra organizzazioni, specificità degli investimenti ed efficienza degli assetti istituzionali, in "Economia politica", ...
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Cameralismo
Pierangelo Schiera
1. Introduzione
Il cameralismo non è fenomeno facile da definire preliminarmente, sulla base di criteri interni attinenti, come di consueto, ai contenuti della sua esistenza [...] negli Stati tedeschi"; un fattore però decisivo perché gli Americani illuminato (sulla base anche degli effetti politici del protestantesimo). la burocrazia diventò la principale funzione organizzativa di uno Stato che trovava la propria ideologia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pasquale Saraceno
Antonio Magliulo
Pasquale Saraceno è stato un protagonista riservato e pragmatico della politica economica italiana del Novecento. Un civil servant che voleva orientare il mercato, [...] stesso sentiero di crescita scelto da Inghilterra e Stati Uniti. Nel capitalismo moderno servono molti più inizi del 1949 gli amministratori americani del Piano Marshall (ERP, ’inizio degli anni Sessanta cattolici e socialisti organizzano importanti ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] erano state in gran parte riconvertite alla produzione bellica. Alla fine degli anni della riconversione dei colossi americani. All'estero venne ampliata Management of the USA) ed infatti la organizzò sul modello della Harvard Business School, come ...
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FERRUZZI, Serafino
Lucia Simonin
Nacque a Ravenna il 13 marzo 1908 da Aldo e Ida Bertoni, piccoli agricoltori che traevano il loro sostentamento dalla coltura dei campi e da una modesta attività artigianale [...] però di strutture distributive nella penisola. L'unica organizzazione operante nel settore era la Ferruzzi: ciò favorì struttura argentina agli inizi degli anni Sessanta, il F. era pronto a costituire una società negli Stati Uniti: nacque così, nel ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] organizzazione del convegno di Verona nel maggio 1922 fra il ministro degli in Europa delle principali banche americane. Fu in questa veste , 24 dic. 1957; Roma, Arch. Centr. dello Stato, Presidenza Consiglio dei Ministri, Gabinetto, Atti (1919-1936), ...
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DEL GAIZO, Luigi
Nicola De Ianni
Nacque a Napoli il 9 febbr. 1881 da Vincenzo e da Maria Polella. I nonni paterni erano stati tra le vittime della repressione borbonica seguita ai moti del '48.
Il padre [...] a una profonda trasformazione dell'organizzazione industriale, che avvenne nel 1900 continuava i suoi viaggi americani anche per espandere e più grande sviluppo degli stabilimenti della provincia di Napoli sarebbe stato possibile soprattutto se ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...