L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] regno vegetale dimostrava che la materia da sola, se opportunamente organizzata, era in grado di svolgere molte, forse tutte, le una pila attraverso i nervi e i muscoli di un criminale da poco giustiziato. Alcuni fisici francesi si dedicarono a ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] con il compito di rivedere in ultimo appello le cause civili, criminali e miste. Il papa si riservò la presidenza delle prime con il breve Romanus pontifex, S. diede stabile organizzazione all'organismo istituito da Gregorio XIII per la risoluzione ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] SA furono rivolte soprattutto contro gli Ebrei ; e tuttavia il boicottaggio organizzato da J. Streicher il 1 aprile 1933 si risolse in un menzognera. Occorsero i processi di Norimberga contro i criminali di guerra per svelare al popolo tedesco nelle ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] 150.000 modii da parte di Costantino81; le distribuzioni sono organizzate in base alle regiones e hanno anche una particolare rilevanza interventi di Costantino in materia di repressione criminale che il vecchio dibattito sulla cristianizzazione del ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] -orientale, e la marchiatura del volto del criminale condannato «quo facies, quae ad similitudinem pulchritudinis che erano parte integrante dell’Impero non solo in quanto struttura organizzata da regolare in vista dell’ordine pubblico, ma in quanto ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] Vassalli, Rana e don Mennini, con l’operazione organizzata dalle più alte sfere del Vaticano. Che la questione Marini Recchia, Operazione Moro. I fili ancora coperti di una trama politica criminale, Milano 1984, p. 354.
54 L’intercettazione è in CM, ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] degenerativa a rafforzare i poteri di fatto nell'organizzazione dello stato e della società ‒ fino all'estremo rappresentanza dei 'corpi municipali', sottraendo ai signori la giurisdizione criminale, frenando le guerre private con un saldo sistema di ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] controllo del flusso di narcotici del cosiddetto Triangolo d'oro. Negli anni ottanta e novanta queste organizzazionicriminali si diffondono nuovamente nella Cina continentale, quando la politica di apertura dei riformatori guidati da Deng Xiaoping ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] ), era stato infatti il Farnese ad organizzare l'arrivo a Roma e ad assegnare X, 197; Arm. XI, 45, 114; Arm. XLIV, 2, 4; Archivio di Stato di Roma, Tribunale Criminale del Governatore. Processi sec. XVI, voll. 23; 24, nr. 4; 29, nr. 7; 30; 53-59 ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] Costantino non ebbe conseguenze apprezzabili sull’organizzazione del governo imperiale, e sulle élite inquisizione teodosiana, ivi, pp. 119-166; G. Puglisi, Giustizia criminale e persecuzioni antieretiche: Priscilliano e Ursino, Ambrogio e Damaso, in ...
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criminalita
criminalità s. f. [der. di criminale]. – 1. Carattere criminoso: provare la c. di un atto. 2. Attività criminale, complesso di manifestazioni criminali, soprattutto in rapporto alla natura e ai caratteri dei delitti, oppure alla...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...