CALVELLO, Giambattista
Piero Treves
Nacque a Palermo il 1º genn. 1810 da Luigi Antonio, magistrato d'origine calabrese il quale aveva fedelmente seguito il Borbone in Sicilia, e da Francesca Garofalo. [...] , che aveva raggiunto la carica di giudice della Gran Corte criminale, il C. fu messo dalla madre alla scuola dei barnabiti si voglia adesione a qual si voglia setta od organizzazione clandestina e, se naturalmente non gli dispiacque il rivolgimento ...
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GRAZIOLI (sino al 1842 anche Graziolli), Giuseppe
Michele Gottardi
Nacque a Lavis, presso Trento, il 28 dic. 1808, primogenito di Andrea e Paola Brugnara. Perso a cinque anni il padre, "possidente di [...] ebbe modo di mettere in evidenza la sua abilità organizzativa, ingrandendo la canonica al punto da contenere un locale della causa italiana". Dopo molti inviti del tribunale criminale e del capitanato circolare perché moderasse la sua "simpatia ...
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MAGNANI, Ignazio
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 5 maggio 1740 da Francesco e Teresa Stancari Carrati. Intrapresi gli studi giuridici sotto la guida del padre, avvocato e lettore emerito di pratica [...] Porti, ibid. 1792; Collezione delle più celebri difese criminali dell'avvocato Ignazio Magnani, Bologna 1825; rist., I-IV , contribuì a risolvere la spinosa questione dell'organizzazione dipartimentale e fu nella deputazione incaricata d'informare ...
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GAGLIO, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque nel dicembre del 1735 a Girgenti (l'odierna Agrigento), dove compì i suoi primi studi, allievo, nel locale seminario, del domenicano M. Leonardi di Acireale.
Di [...] Girgenti, dove ricoprì l'incarico di giudice sia civile sia criminale, il G. vi divulgò i principî del diritto naturale di quel diritto di proprietà su cui si fonda tutta l'organizzazione sociale: un diritto che egli vede insito nella natura stessa ...
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MARCHI, Ezio
Alberto Carli
Nacque a Bettolle, nel Senese, il 28 giugno 1869 da Francesco, veterinario condotto, e da Rosalia Bernardini.
Dopo aver compiuto i primi studi presso l'istituto tecnico di [...] del bestiame in tutta Italia e l'organizzazione delle attività zootecniche sul modello di quelle negli animali, in Arch. di psichiatria, scienze penali ed antropologia criminale per servire allo studio dell'uomo alienato e delinquente, XIX ( ...
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CAVEDONI, Bartolomeo
Giuseppina Rastelli
Nacque a Castelvetro (Modena) il 12 luglio 1765 da Lodovico e da Maria Piccioli. Dopo aver frequentato le locali scuole primarie passò a Modena, dove si iscrisse [...] l'esercizio deIravvocatura, fu coadiutore della Cancelleria criminale e causidico criminalista.
Nel 1791 s'era sposato con Anna Maria della Commissione militare, delegato per l'organizzazione delle Municipalità del Frignano e della Garfagnana ...
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PAOLETTI, Iacopo Maria
Daniele Edigati
– Nacque a Volterra da Francesco e da Alessandra Nardini il 21 marzo 1728.
Sulla famiglia e la sua infanzia si hanno scarse notizie, se si eccettua quella del [...] , già sollevato nel 1802 della docenza di istituzioni criminali, fu giubilato come magistrato per motivi d’età XXVIII (1801), pp. 76 s.
C. Mangio, La polizia toscana. Organizzazione e criteri d’intervento (1765-1808), Milano 1988, pp. 11, 210 ...
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BARBARIGO, Antonio
Ugo Tucci
Nobile veneziano, nacque da Gabriele e da Laura di Cosimo Pasqualigo. Il 14 ag. 1523 fu iscritto alla "balla d'oro" per l'ammissione al Maggior Consiglio, presentato da [...] il 23 settembre la sentenza fu cassata dalla Quarantia criminale. Su questa decisione deve aver avuto un peso determinante vivace ed acuta relazione che riguardava il sultano e l'organizzazione del suo impero, con un particolare accenno al giudizio ...
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BORIO, Giuseppe
Maurizio Cassetti
Nato a Niella Tanaro (Cuneo) il 23 dic. 1761 dal maggior generale Gugliehno e da Anna Solaro, si laureò in legge all'università, di Torino il 15 maggio 1782. Dopo aver [...] Torino, in un suo progetto relativo alla nuova organizzazione giudiziaria, non esitava a proporlo per uno dei effettivo. Il 26 apr. 1816 ebbe l'incarico di reggere la classe criminale del senato di Piemonte con il titolo e il grado di presidente ...
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BRAIDA, Francesco
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Nizza il 7 sett. 1756 dal senatore Carlo Antonio, originario di Gravere di Susa. Fece i primi studi in Sardegna e, ottenuta la licenza il 31 maggio [...] con decreto del 19 apr. 1801 una nuova organizzazione di governo, preludio alla definitiva annessione del territorio d'appello di Torino il 9 ott. 1801, presidente della Corte criminale dei dipartimenti di Marengo e Sesia sedente a Casale nel 1805. ...
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criminalita
criminalità s. f. [der. di criminale]. – 1. Carattere criminoso: provare la c. di un atto. 2. Attività criminale, complesso di manifestazioni criminali, soprattutto in rapporto alla natura e ai caratteri dei delitti, oppure alla...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...