PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] maniera determinante, nell’elaborazione delle leggi sull’abolizione della tortura, sulle prove nel processo criminale e sull’organizzazione del potere giudiziario, nelle quali trovarono positivizzazione molte delle proposte riformatrici d’indirizzo ...
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GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] segretario dell'agente della Repubblica francese Villetard e di giudice criminale. In giugno il G. si recò a Milano ormai . ebbe modo di realizzare i suoi progetti di riforma, organizzando il sistema scolastico del Regno che resterà immutato fino al ...
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LEOPOLDO II di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 ott. 1797 dal granduca Ferdinando III e dalla principessa Maria Luisa di Borbone figlia del re Ferdinando IV delle [...] e a Vienna, proibì lo svolgimento di una manifestazione in suo onore, organizzata fra gli altri da C. Ridolfi, G. Capponi e P.F. 1838 fu varata la riforma dell'amministrazione civile e criminale della giustizia, che pur con alcuni limiti non fece ...
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BRIGNOLE, Gian Carlo
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 26 nov. 1761 secondogenito di Giacomo Maria ultimo doge della Repubblica genovese e di Barbara Durazzo, figlia del doge Marcello. Nel 1796 [...] prove concrete, per il prevalere, all'interno della commissione criminale, di una corrente moderata che ebbe l'appoggio di medici, tra cui il padre di Mazzini, aveva organizzato una associazione, intitolata a Nostra Signora della Provvidenza, ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] a Marsiglia e quindi a Parigi, mentre la Gran Corte criminale di Catanzaro lo condannava a morte in contumacia e ne , V (1955), pp. 17-32; A. Basile, Icommissari organizzatori durante il governo costituzionale di Napoli nel 1848, Messina 1960, p ...
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GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] pubblicando i saggi La navigazione aerea e il pericolo criminale (Verona 1910) e I delitti contro la Sinigaglia, in Lega italiana, con il compito di tutelare e organizzare le comunità italiane all'estero, rendendole utile strumento per una politica ...
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La censura
Victor Zaslavsky
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all’informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] .
I primi interventi censori furono sporadici e non organizzati formalmente. La Bibbia registra uno dei primi casi, Sedition act, che nel 1798 aveva condannato come atto criminale la pubblicazione di «ogni scritto falso, scandaloso e tendenzioso ...
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FOGLIAZZI, Francesco
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1725, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. Fu fratello di Teresa, celebre attrice ed amica di potenti, [...] , esordì negli uffici asburgici come attuario criminale, ma la sua prima esperienza significativa partecipò al dibattito, occupandosi soprattutto della nuova e più funzionale organizzazione da dare ai lavori forzati negli ergastoli (verbali in ...
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LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] , partecipò al primo congresso internazionale di antropologia criminale che si tenne a Roma nel 1885 e intransigenti-rivoluzionari, che portò alla costituzione di una frazione organizzata, diretta da una commissione esecutiva, con delegati in tutte ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] incaricato di redigere la voce Pericolosità sociale e criminale dell'Enciclopedia giuridica italiana (XIII, 1937), settembre intensificò gli sforzi per coinvolgere reparti dell'esercito nell'organizzazione di resistenza. Più che a dar vita a un ...
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criminalita
criminalità s. f. [der. di criminale]. – 1. Carattere criminoso: provare la c. di un atto. 2. Attività criminale, complesso di manifestazioni criminali, soprattutto in rapporto alla natura e ai caratteri dei delitti, oppure alla...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...