BORIO, Giuseppe
Maurizio Cassetti
Nato a Niella Tanaro (Cuneo) il 23 dic. 1761 dal maggior generale Gugliehno e da Anna Solaro, si laureò in legge all'università, di Torino il 15 maggio 1782. Dopo aver [...] Torino, in un suo progetto relativo alla nuova organizzazione giudiziaria, non esitava a proporlo per uno dei effettivo. Il 26 apr. 1816 ebbe l'incarico di reggere la classe criminale del senato di Piemonte con il titolo e il grado di presidente ...
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FESTI, Giuseppe de
Maria Garbari
Nacque a Trento il 29 marzo 1816 da Tommaso conte di Ebenberg e Braunfeld e da Angelica Benedetti. Avviato agli studi legali, li concluse ad Innsbruck nel 1838; nel [...] qualificato alle funzioni di giudice civile e criminale. Nel 1845 abbandonava la carriera nella magistratura Baisini e A. Ducati in una commissione per la futura organizzazione amministrativa del Trentino nell'eventualità della cessione all'Italia.
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ANNICHIARICO, Ciro
Giosuè Musca
Nato a Grottaglie (Taranto) da Vincenzo e da Ippazia d'Alò il 16 dic. 1775, a 25 anni era sacerdote e maestro di canto gregoriano. Nel 1803, accusato dell'assassinio [...] più estrema alla resistenza armata e ricevette l'incarico di organizzare la truppa insurrezionale. Il generale Church riuscì con molta foglio 56; Arch. di Stato di Lecce, Sentenze della Corte Criminale, vol. 97,12 maggio 1813; R. Church, Brigantaggio ...
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BARBARIGO, Andrea
Angelo Ventura
Nato verso il 1500 da Gregorio, figlio del doge Marco, si avviò assai presto a una brillante carriera politica, cercando di anticiparne i tempi con un'impazienza che [...] ne aveva offerti 700); finché nel 1528 entrò nella Quarantia crimìnale. Nel febbraio 1530 fu eletto sindaco in Dalmazia assieme un particolare interesse rivolto ai problemi militari: organizzazione e addestramento dei "bombardieri" e delle "cernide ...
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criminalita
criminalità s. f. [der. di criminale]. – 1. Carattere criminoso: provare la c. di un atto. 2. Attività criminale, complesso di manifestazioni criminali, soprattutto in rapporto alla natura e ai caratteri dei delitti, oppure alla...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...