Marco Lombardi
Affrontare il tema del terrorismo di matrice islamista nel 2015 significa necessariamente (pre)occuparsi dello Stato islamico (Is) e della sua penetrazione in Africa, Asia ed Europa attraverso [...] che prevedeva l’istituzione di province. Infatti, l’evoluzione dello Stato islamico mostra il progredire di un’organizzazionecriminale che diventa un’entità che controlla ampie fasce di territorio, tra cui alcune importanti città siriane e irachene ...
Leggi Tutto
Concorso eventuale nel reato associativo [dir. pen.]
Elvira Dinacci
Abstract
Viene esaminata, alla luce delle molteplici elaborazioni dottrinali e dei numerosi precedenti giurisprudenziali, la dibattuta [...] disponibili, per ragioni di interesse personale o per compromissione ambientale, a compiere atti a vantaggio dell’organizzazionecriminale contribuendo alla sopravvivenza e/o consolidamento di quest’ultima (Grosso, G.F., Le contiguità alla mafia ...
Leggi Tutto
MATTEOTTI, Giacomo
Mauro Canali
MATTEOTTI, Giacomo. – Nacque a Fratta Polesine, presso Rovigo, il 22 maggio 1885, da Girolamo e da Elisabetta Garzarolo.
Il padre, originario di Comasine in Val di Pejo, [...] di Mussolini e segretario amministrativo del PNF. Merito dell’istruttoria fu l’accertamento dell’esistenza di una organizzazionecriminale, una sorta di polizia segreta, la cosiddetta Ceka fascista, che rispondeva direttamente alla presidenza del ...
Leggi Tutto
Vedi Grecia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La collocazione geografica della Grecia ha storicamente reso il paese una cerniera naturale tra l’Europa occidentale e il Vicino Oriente, rendendolo [...] che la Costituzione greca non prevede la messa al bando di un partito, l’accusa formale è di aver creato un’organizzazionecriminale.
Dal rischio di default al salvataggio: la difficile ripresa dell’economia greca
Nel mese di maggio 2014 l’Imf ha ...
Leggi Tutto
Vedi Grecia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La collocazione geografica della Grecia ha storicamente reso il paese una cerniera naturale tra l’Europa occidentale e il Vicino Oriente, rendendolo [...] altri tre dei 18 esponenti del partito eletti in parlamento. L’accusa formale è di aver creato una vera e propria organizzazionecriminale, poiché la Costituzione greca non prevede la messa al bando di un partito.
Le difficili relazioni fra Grecia e ...
Leggi Tutto
RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] aver commesso il fatto e due per insufficienza di prove. La posizione di una delle donne dell'organizzazionecriminale fu stralciata per un rinvio alla Corte costituzionale perché si pronunciasse sulla legittimità della concessione di attenuanti ...
Leggi Tutto
Si definiscono dialettismi (o dialettalismi) parole (ma anche locuzioni, forme e costrutti) di origine dialettale inseriti in contesti di italiano. I dialettismi più numerosi (e più studiati) riguardano [...] pur essendo divenute panitaliane, conservano ancora qualche marca di regionalità (pensiamo a mafia, che può designare qualunque organizzazionecriminale, visto che si parla della mafia russa o della mafia cinese, ma che pure resta legata alla Sicilia ...
Leggi Tutto
REATO E PENA
Ester Capuzzo
(v. pena, XXVI, p. 653; reato, XXVIII, p. 941)
Anche in mancanza di una definizione esplicita del r., nella Costituzione si può pervenire a un'individuazione del suo significato [...] per i pentiti che confessano non soltanto i fatti in cui sono direttamente coinvolti ma quanto sanno circa l'organizzazionecriminale di cui hanno fatto parte. Le misure più importanti sono, comunque, quelle che riguardano la salvaguardia personale e ...
Leggi Tutto
La regionalità nella lessicografia italiana
Carla Marello
Salvatore Claudio Sgroi
Cenni storici
Dall’Ottocento in poi il dizionario monolingue della lingua nazionale in Europa ha rivestito, almeno [...] mobile costituito da cassetti sovrapposti, per lo più sette, usato per riporre la biancheria, 1904.
stìdda s.f. organizzazionecriminale che opera nella Sicilia occidentale, di importanza minore rispetto alla mafia e priva di rapporti con la politica ...
Leggi Tutto
Prostituzione
Nanette J. Davis
di Nanette J. Davis
Prostituzione
Definizione. La prostituzione in una prospettiva interculturale
La prostituzione può essere definita in termini generali come una prestazione [...] altri reati: spaccio o possesso di droghe, possesso illegale di armi, furti, aggressioni e frodi. L'affiliazione a organizzazionicriminali è assai diffusa nel mondo della prostituzione di strada, in larga misura a causa della prossimità e delle ...
Leggi Tutto
criminalita
criminalità s. f. [der. di criminale]. – 1. Carattere criminoso: provare la c. di un atto. 2. Attività criminale, complesso di manifestazioni criminali, soprattutto in rapporto alla natura e ai caratteri dei delitti, oppure alla...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...