. Il termine, largamente usato negli ultimi anni nel linguaggio giuridico e in particolar modo nella pratica giudiziaria, non rappresenta una novità né dal punto di vista concettuale né dal punto di vista [...] di poter risolvere la questione negando qualsiasi carattere criminale alla sanzione in questione e considerandola una
È noto che per la convenzione dell'Aia del 1907 l'organizzazione civile è mantenuta anche sotto l'egida dell'occupante, che ha ...
Leggi Tutto
È il complesso delle attribuzioni degli organi delle persone giuridiche pubbliche, considerati sia isolatamente che in gruppo. Questa nozione si contrappone a quella di diritto subiettivo. I diritti subiettivi [...] conflitto negativo). In questi casi normalmente l'organizzazione amministrativa appresta gli organi o i rimedî ed., Torino 1896-1902, VI; G. Salvioli, Storia della procedura civile e criminale, voll. 2, Milano 1925-27. Per il diritto moderno, v. E. ...
Leggi Tutto
MESSICO.
Libera D'Alessandro
Giulia Nunziante
Paola Salvatori
Livio Sacchi
Edoardo Balletta
Bruno Roberti
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Bibliografia. Politica economica [...] Uniti e Messico, in Texas e in California. L’impegno del governo nella lotta alla corruzione e alla criminalitàorganizzata, soprattutto quella legata al narcotraffico, produsse scarsi risultati e il Paese continuò a vivere in una condizione di ...
Leggi Tutto
Nel suo significato più generico delitto è il fatto di chi "abbandona" con un solo atto la via tracciata da una norma canonizzata. In questo senso è delitto qualsiasi infrazione delle leggi direttive della [...] la lesione di carattere penale; in tali forme d'organizzazione una sola è la sfera del diritto, che abbraccia italiano, Roma 1925; G. Salvioli, Storia della procedura civile e criminale, Milano 1925 e 1927; U. Conti, Extradizione e delinquenza ...
Leggi Tutto
ILLEGALITA, ECONOMIA DELLA
Gianluigi D'Alfonso
ILLEGALITÀ, ECONOMIA DELLA. – Economia sommersa, illegale e criminale. Misurazione dell’economia illegale. Flussi illegali di capitale. Flusso attraverso [...] finanziari.
Un secondo canale è quello delle reti di finanza organizzate su base etnica e fondate sull’onore, quale per es di mercato finanziario, Milano 2008; G. Rodano, Economia e criminalità, in XXI Secolo. Il mondo e la storia, Istituto della ...
Leggi Tutto
INFORMAZIONE, TRATTAMENTO SICURO DELLA.
Federico Griscioli
Maurizio Pizzonia
– Cloud computing. Dispositivi mobili. Social networking. Uso di dispositivi personali per attività lavorative. Cybercrime [...] nella realizzazione e nel supporto (a pagamento) di un particolare aspetto di un’azione criminale informatica. La creazione di un virus si è quindi trasformata da attività tecnica ad attività di organizzazione e gestione di altre entità, più o meno ...
Leggi Tutto
. Con l'appellativo di Chiesa cattolica apostolica romana si designa la Chiesa, ossia la società di fedeli - societa perietta, distinta dalla civile e da essa indipendente - che ripete la sua origine da [...] di esercitare il potere simboleggiato nelle "somme chiavi".
Forma, organizzazione e gerarchia. Dalla società civile si distingue la Chiesa per decreti, pronunziano sentenze in materia ecclesiastico-criminale, regolano l'esercizio del culto, ecc ...
Leggi Tutto
UNGHERIA (XXXIV, p. 674)
Anna Maria RATTI
Ugo FISCHETTI
Joseph HEGEDUS
Storia (p. 696) - Il 1° e 9 luglio 1937 le due Camere approvarono la nuova legge concernente l'elezione e i poteri del reggente, [...] IV del 1869 (sull'esercizio del potere giudiziario), l'organizzazione giudiziaria, notarile, del Pubblico Ministero e dell'avvocatura, per i minori: introduzione di principî di pedagogia criminale nell'amministrazione della giustizia), legge XIII del ...
Leggi Tutto
Popolazione. - Secondo un censimento del gennaio 1939 era di 16.000.303 ab. (dens. 54), fra cui 117.000 Cinesi e 29.000 Giapponesi. Al 31 luglio 1946 era stimata in 18.846.000 (dens. 63).
Statistiche economiche. [...] In tali località rimase concentrata ogni difesa organizzata delle Filippine, mentre focolai di resistenza comandante in capo giapponese gen. T. Yamashita (condannato poi come criminale di guerra e impiccato il 23 febbraio 1946).
La liberazione, durata ...
Leggi Tutto
La nozione di a. rilevante agli effetti penali viene generalmente individuata nella "interruzione intenzionale del processo fisiologico della gravidanza con la conseguente morte del prodotto del concepimento" [...] un vero o presunto bene. Ne risulta condannato non solo l'a. criminale, ma ogni altra forma di a. diretto, anche a indicazione terapeutica, le responsabilità che gravano sui modelli di organizzazione della società.
Prendendo le mosse proprio da ...
Leggi Tutto
criminalita
criminalità s. f. [der. di criminale]. – 1. Carattere criminoso: provare la c. di un atto. 2. Attività criminale, complesso di manifestazioni criminali, soprattutto in rapporto alla natura e ai caratteri dei delitti, oppure alla...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...