LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] che riuscì a riunire anche in Italia in una sola organizzazione.
La sua permanenza ai vertici della massoneria coincise con intravedeva un mezzo per affermare l'idea della nazione armata, presiedette il primo congresso nazionale di tali associazioni, ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] suscitatore di odi antifrancesi male accetto alla Realpolitik delle Cancellerie europee - che lo avevano visto pericoloso organizzatore di un'armata di liberazione della penisola, raccolta in Dalmazia e nei porti italiani sul Mediterraneo -, alla più ...
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CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] soldati gli fu possibile per mandarli in aiuto all'armata cristiana; in occasione della vittoria di Lepanto radunò pace e le grandi capacità nell'affrontare problemi di comando e di organizzazione.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Libro d' ...
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CELLAMARE, Antonio del Giudice, duca di Giovinazzo, principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Napoli nel 1657 da Domenico, figlio di Nicolò, primo principe di Cellamare.
La famiglia, originaria di Genova, [...] parte del ministero e col principe Pio si occupò della organizzazione dell'esercito; certo la influenza dello zio, il cardinale Francesco nessuna impresa potesse realizzarsi senza l'aiuto dell'armata spagnola. In quest'atmosfera di tensione vanno ...
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BERNOTTI, Romeo
Walter Polastro
Nacque a Marciana Marina (nell'isola d'Elba) il 24 febbr. 1877 da Pietro e Giovanna Sardi. Affascinato dai racconti del nonno materno, capitano di un brigantino, e attirato [...] precisare le proprie proposte e le proprie convinzioni sull'organizzazione della flotta.
Il B. in sostanza partiva dal è più probabile, vista la scarsa collaborazione tra le forze armate, che si cercasse un pretesto per sospenderle). Nel giugno ...
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DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] sussistenze. Si trattava di un compito delicato e non semplice, in quanto era necessario coordinare l'organizzazione piemontese con quella dell'armata francese: anche in questa occasione il D. superò brillantemente la prova, meritandosi l'elogio dei ...
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GALBIATI, Enzo (Emilio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Monza il 23 maggio 1897 da Giovanni e da Luigia Rolla. Diplomato in ragioneria, dal luglio 1917 prese parte alla prima guerra mondiale come caporale [...] sul modello delle SS, offrendo istruttori e l'equipaggiamento necessari a organizzare una divisione al completo.
Venne così costituita la divisione corazzata "M", dotata di carri armati, artiglieria e armi automatiche fornite dai Tedeschi e ciò non ...
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FARA, Gustavo
Alessandro Brogi
Nacque a Orta Novarese (ora Orta San Giulio) il 18 sett. 1859, da Carlo e Antonietta Bedone. Frequentò l'Accademia militare di Modena e ne uscì nel luglio del 1879 col [...] due battaglioni di bersaglieri e un battaglione di granatieri per organizzare un colpo contro l'oasi di Bir Tobras (a quando fu collocato a riposo col grado di comandante di corpo d'armata. Il 22 dicembre di quell'anno fu nominato senatore del Regno ...
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DI GIORGIO, Antonino
Giorgio Rochat
Nato a San Fratello (Messina) il 22 sett. 1867 da Ignazio e Giuseppina Faraci in una famiglia di media borghesia di professionisti e proprietari terrieri, nell'ottobre [...] eritrei, metà arruolati nella penisola araba) e curato l'organizzazione logistica, il D. estese l'occupazione italiana a tutta luglio) chiese un comando attivo e fu destinato all'VIII corpo d'armata come capo di stato maggiore.
Il 1° apr. 1916 il D. ...
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CAVALLERO, Ugo
Lucio Ceva
Nacque a Casale Monferrato il 20 sett. 1880 da Gaspare e Maria Scagliotti. Avviato agli studi militari nel 1898, sottotenente di fanteria nel 1900, fu insegnante alla scuola [...] una legge (27 giugno 1941) che gli dava poteri direttivi sui capi di Stato Maggiore delle tre forze armate, organizzò in modo ampio e razionale il nuovo comando supremo mirando a un'effettiva coordinazione interforze e a penetranti interventi ...
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armata
s. f. [der. di armare]. – 1. a. Forza navale cospicua (detta anche a. navale), di unità di ogni tipo, ordinate in più squadre, sotto un unico comando. Invincibile A., quella allestita (1588) da Filippo II di Spagna per lo sbarco in...
organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...