CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] non saper rispondere alle reali domande provenienti dall'organizzazione sociale.
Questa più diretta e convinta attenzione 1960; B. Rizzi, Il centro di collegamento presso il XXIX Corpo d'Armata sul fronte trentino e l'opera di P. C., in Boll. del ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] tra le truppe italiane e il XIV corpo di armata britannico. Nel corso della guerra ottenne una medaglia e veste di "pentarca" lo J. partecipò a una delle ultime assemblee pubbliche organizzate dal partito a Roma, il 27 e 28 giugno 1926; in quella ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] il manifesto Croce. Lo stesso anno aveva curato l'organizzazione delle XI ferie centenarie dell'università di Pavia volute dal di confidenza con il maresciallo G. Giardino, comandante l'armata del Grappa, e partecipò al fascicolo dedicato al Giardino ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] invalidata. Nei momenti cruciali tra lo scatenairnento dello squadrismo armato e la marcia su Roma il F. svolse Resistenza italiana, Torino 1964, ad Indicem; A. Aquarone, L'organizzazione dello Stato totalitario, Torino 1965, ad Indicem; R. De Felice ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] paese, nei termini che le nuove forme di organizzazione politica imponevano. Dinnanzi al voto sul suffragio universale del 1917 aveva fatto parte dell'Alto Comando della 2ª Armata, ed era stato uno stretto collaboratore del generale Capello. Gatti ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] dei primi anni del '300, è precedente infatti alla sua resistenza armata in quelle zone, e non vi è ragione perciò di dubitare di e raggruppava gli aderenti di varie zone. e si organizzava, si difendeva e contrattaccava, e sembrava cercare un suo ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] Championnet; passò poi allo stato maggiore della cavalleria dell'armata di Riserva come aiutante di campo; prese parte di Tanis. Nel 1826 il D. si preoccupò principalmente dell'organizzazione dell'Ecole égyptienne di Parigi, insieme con E-F. Jomard ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] legione della guardia nazionale, dando prova di notevoli capacità organizzative. Con l'arrivo degli Austro-Russi riparò in delle Alpi Marittime; passò quindi a Genova al seguito dell'armata del generale A. Massena. Alla capitolazione della città ( ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] parabola in cui il primo tratto era costituito da un atteggiamento di sempre più marcata sfiducia verso le insurrezioni armate: l'organizzazione del moto del 6 febbraio 1853 lo vide perciò sulle stesse posizioni di quelle "marsine" a cui il Mazzini ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] dell'esercito della Lega, si poneva all'opera per organizzare il nuovo esercito dell'Italia settentrionale che, unificate le due genn. 1861, si basava su 20 divisioni e 10 corpi d'armata e differiva in molte parti da quello sardo del La Marmora. I ...
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armata
s. f. [der. di armare]. – 1. a. Forza navale cospicua (detta anche a. navale), di unità di ogni tipo, ordinate in più squadre, sotto un unico comando. Invincibile A., quella allestita (1588) da Filippo II di Spagna per lo sbarco in...
organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...