CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] e antistatale in nome di principi come la nazione armata e il libero scambio, il decentramento, la democrazia del C. non meno significativo e nel quale la memoria del defunto organizzatore si trasfigurò in una sorta dì mito. La vicenda umana del C., ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] allora la stagione dell'impegno attivo, prima nelle organizzazioni studentesche (il Circolo democratico fondato a Pisa col dopo il 1871, e cioè al suo ritorno dalla Francia dove nell'armata dei Vosgi si era conclusa la sua storia di garibaldino, il F ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] com'egli scrive (Diario 1922, p. 115), aveva nei primi giorni d'agosto dimostrato di voler resistere ad oltranza, organizzata e armata, all'imposizione fascista. Il B., convinto che la partita che stava per giuocare superava come importanza tutte le ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] . Inviato subito sul fronte russo, a Vilna, ebbe l'incarico di organizzare il servizio ospedaliero nelle retrovie: poco dopo, nel dicembre 1812, durante la rotta dell'armata francese, ferito ad un piede, venne catturato dai Russi. Spogliato di ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] reggimento di fanteria in Alba, poi fu al comando del corpo d'armata di Verona, agli ordini del generale Pianell, che molto lo stimava e . In quei giorni furono confermati i difetti di organizzazione del Comando supremo: il C. si trovò troppo ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] Anche i conservatori devono preferire ad una plebe incosciente, armata solo d'ira e di fame, un esercito calmo, deciso, disciplinato". In queste concezioni, del resto comuni ad altri organizzatori dello stesso periodo, entravano alla pari un elemento ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] ottobre del 1477, dopo alterne vicende nella lotta armata e nei complicati contrasti diplomatici che opposero questa un ospite importante. Così a lui faceva capo tutta la complessa organizzazione per allestire, fra il 1490 e il 1491, le cerimonie per ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] F. F. Nitti, insieme con i quali il 27 luglio 1929 organizzò una rocambolesca fuga in Francia. Sbarcati a Marsiglia il 1( agosto, a Roma in tempo per partecipare al tentativo di resistenza armata di porta S. Paolo e alla costituzione del Comitato di ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] erano cominciati a serpeggiare già al tempo della repressione armata delle insorgenze del 1809 allorché, appena laureato e stretto solida amicizia dopo che nel luglio del 1850 gli aveva organizzato festose accoglienze per l'arrivo a New York. Ma non ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] nei comandi italiani per la preparazione morale dei soldati e l'organizzazione di una propaganda capillare nei reparti. Con l'intervento italiano la 25a divisione fu assegnata alla 3a armata e prese parte alle prime battaglie sul Carso, in cui si ...
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armata
s. f. [der. di armare]. – 1. a. Forza navale cospicua (detta anche a. navale), di unità di ogni tipo, ordinate in più squadre, sotto un unico comando. Invincibile A., quella allestita (1588) da Filippo II di Spagna per lo sbarco in...
organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...