ALLEMANDI, Michele Napoleone
Teodolfo Tessari
Nacque nel 1807 da una famiglia di Saluzzo.
Il padre, Benedetto Cesare (con cui talvolta viene confuso), nato a Verzuolo (Saluzzo) nel 1784, aveva militato [...] in Svizzera, dove aveva preso attiva parte nell'organizzazione dell'emigrazione politica italiana e straniera. La persecuzione . Nel luglio fu incaricato di offrire il comando dell'Armata lombarda al Dufour che, ormai senza fiducia, lo ricusò ...
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CUCCHIARI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Carrara il 24 luglio 1806 da Francesco e da Maria Rossi, sorella del celebre giurista, Pellegrino.
Compiuti gli studi nell'ateneo pisano con la laurea [...] la crisi dell'edificio costruito a Vienna. Nel '41 il C. aderì alla Legione italica, l'organizzazione creata dal Fabrizi per scatenare la lotta armata; ma a Valenza, dove si era stabilito, fu incaricato di liquidare i conti del corpo dei Cacciatori ...
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BASTICO, Ettore
Giorgio Rochat
Nato a Bologna il 9 apr. 1876 da Achille e Matilde Roisecco, nell'ottobre 1894 entrò come allievo nella Scuola militare di Modena (istituto di formazione degli ufficiali [...] Maggiore nel 1905-06, il comando dell'VIII corpo d'armata di Firenze nel 1906, il comando della divisione Cuneo nel dai presidi orientali (divisione Savona e reparti tedeschi).
Questa organizzazione di comando non diede buona prova. Nell'anno e ...
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CAGNI, Umberto
AA. Postigliola-*
Nacque il 24 febbr. 1863 ad Asti da Manfredo e da Vivina Nasi.
Il padre Manfredo, nato ad Asti da Giuseppe e da Teresa Mussi nel 1834 ed ivi morto il 19 febbr. 1907, [...] e installati su pontoni galleggianti: le prime batterie della marina inviate al fronte furono da lui preparate ed organizzate a Venezia e armate con personale della "Amalfi". Nell'aprile del 1916 la divisione del C. fu dislocata a Valona, col compito ...
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DE MARTINO, Giacomo
Angelo Del Boca
Nacque il 21 sett. 1849 a Londra da Giacomo, diplomatico del Regno delle Due Sicilie e da Amata Ehrenhoff.
Dopo alcuni anni di permanenza in Gran Bretagna, rientrò [...] dieci anni sino alla totale liquidazione della resistenza armata cirenaica.
Oltre a quelle già citate si ricordano ancora le seguenti opere del D.: Le concessioni fondiarie e l'organizzazione del Benadir, Roma 1909; Relazione sulla Somalia italiana ...
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VITERBO
AAmedeo De Vincentiis
Durante la prima metà del XIII sec. tra Viterbo e Federico II si stabilì un legame asimmetrico. Per l'imperatore la città rappresentava un punto strategico da controllare [...] imperiale e i principali sostenitori di Federico II furono costretti a rifugiarsi nella rocca. Federico reagì immediatamente: organizzò un'armata e dalla Puglia si precipitò ad assediare la città sfuggita al suo controllo; ma l'assedio si rivelò ...
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PICCOLOMINI, Ottavio
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Ottavio. – Nacque a Pisa il 9 novembre 1599, terzogenito di Enea Silvio, patrizio di Siena e signore di Sticciano, e Violante Gerini.
Il padre [...] , Piccolomini reclutò una nuova armata di 4000 cavalli e 6000 fanti, che guidò in soccorso del cardinale infante di Spagna Ferdinando d’Asburgo impegnato contro l’esercito francese, e nella cui organizzazione e conduzione introdusse regolamenti e ...
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ABBATUCCI, Giacomo Pietro
Giuseppe Oreste
Nato a Zicavo, da nobile famiglia della Corsica occidentale (Diladamonti), il 7 sett. 1723, fece i suoi studi presso i gesuiti di Brescia e poi all'università [...] a lui sia nei combattimenti contro i Genovesi, sia nell'organizzare all'interno la nazione còrsa, sia nel reprimere i movimenti salute pubblica lo inviò come generale di divisione presso l'armata del Reno e della Mosella (aprile 1795). Intervenuta poi ...
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Emilio Gentile
Il tramonto della modernità
Una carneficina senza precedenti (tra i 9 e i 13 milioni di morti): questo fu il primo conflitto mondiale, esploso nell’agosto del 1914. Dopo, l’Europa perse [...] ma afflitto dal complesso della ‘vittoria mutilata’, come l’Italia, organizzazioni paramilitari nazionaliste e anti comuniste, che applicarono alla lotta politica la violenza armata, attaccando nello stesso tempo i regimi democratici retti da governi ...
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CASSOLA, Carlo
Renato Giusti
Nato a Sant'Alessio di Pavia il 9 luglio 1814 da Carlo e da Domenica Cozzi, in una famiglia benestante, studiò a Pavia laureandosi in legge, e iniziando nell'ambiente universitario [...] ribellione le previste azioni di guerriglia, a tergo dell'armata nemica. Se dal 12 marzo, giorno della denuncia , Milano 1850, p. 27), e creando commissioni per l'organizzazione della difesa. Con il passaggio dei poteri dal municipio al Comitato ...
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armata
s. f. [der. di armare]. – 1. a. Forza navale cospicua (detta anche a. navale), di unità di ogni tipo, ordinate in più squadre, sotto un unico comando. Invincibile A., quella allestita (1588) da Filippo II di Spagna per lo sbarco in...
organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...