Milano
Maria Pia Alberzoni
Gli inizi del sec. XIII segnano un momento di notevole fortuna economica e politica di Milano, favorita e accompagnata da iniziative diplomatiche miranti ad accreditare il [...] sovrano avrebbero creato una forte concentrazione di armati nella regione. Anche i punti all'ordine del giorno destarono sospetto: la pace, l'ordine e il ripristino della dignità imperiale nella regione, l'organizzazione della crociata e la lotta all ...
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SALERNO
EErrico Cuozzo
Salerno, conquistata nel 1077 da Roberto il Guiscardo, dopo essere stata una delle città più importanti del ducato normanno di Puglia, ne divenne anche il centro amministrativo [...] furono assegnate specifiche competenze ai funzionari regi gerarchicamente organizzati. Ne derivò una più attenta e scrupolosa esilio e i loro beni confiscati; l'intero bottino fu abbandonato all'armata. Le mura furono rase al suolo e la città fu in ...
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CELLAMARE, Antonio del Giudice, duca di Giovinazzo, principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Napoli nel 1657 da Domenico, figlio di Nicolò, primo principe di Cellamare.
La famiglia, originaria di Genova, [...] parte del ministero e col principe Pio si occupò della organizzazione dell'esercito; certo la influenza dello zio, il cardinale Francesco nessuna impresa potesse realizzarsi senza l'aiuto dell'armata spagnola. In quest'atmosfera di tensione vanno ...
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BERNOTTI, Romeo
Walter Polastro
Nacque a Marciana Marina (nell'isola d'Elba) il 24 febbr. 1877 da Pietro e Giovanna Sardi. Affascinato dai racconti del nonno materno, capitano di un brigantino, e attirato [...] precisare le proprie proposte e le proprie convinzioni sull'organizzazione della flotta.
Il B. in sostanza partiva dal è più probabile, vista la scarsa collaborazione tra le forze armate, che si cercasse un pretesto per sospenderle). Nel giugno ...
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DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] sussistenze. Si trattava di un compito delicato e non semplice, in quanto era necessario coordinare l'organizzazione piemontese con quella dell'armata francese: anche in questa occasione il D. superò brillantemente la prova, meritandosi l'elogio dei ...
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GALBIATI, Enzo (Emilio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Monza il 23 maggio 1897 da Giovanni e da Luigia Rolla. Diplomato in ragioneria, dal luglio 1917 prese parte alla prima guerra mondiale come caporale [...] sul modello delle SS, offrendo istruttori e l'equipaggiamento necessari a organizzare una divisione al completo.
Venne così costituita la divisione corazzata "M", dotata di carri armati, artiglieria e armi automatiche fornite dai Tedeschi e ciò non ...
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FARA, Gustavo
Alessandro Brogi
Nacque a Orta Novarese (ora Orta San Giulio) il 18 sett. 1859, da Carlo e Antonietta Bedone. Frequentò l'Accademia militare di Modena e ne uscì nel luglio del 1879 col [...] due battaglioni di bersaglieri e un battaglione di granatieri per organizzare un colpo contro l'oasi di Bir Tobras (a quando fu collocato a riposo col grado di comandante di corpo d'armata. Il 22 dicembre di quell'anno fu nominato senatore del Regno ...
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DI GIORGIO, Antonino
Giorgio Rochat
Nato a San Fratello (Messina) il 22 sett. 1867 da Ignazio e Giuseppina Faraci in una famiglia di media borghesia di professionisti e proprietari terrieri, nell'ottobre [...] eritrei, metà arruolati nella penisola araba) e curato l'organizzazione logistica, il D. estese l'occupazione italiana a tutta luglio) chiese un comando attivo e fu destinato all'VIII corpo d'armata come capo di stato maggiore.
Il 1° apr. 1916 il D. ...
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CAVALLERO, Ugo
Lucio Ceva
Nacque a Casale Monferrato il 20 sett. 1880 da Gaspare e Maria Scagliotti. Avviato agli studi militari nel 1898, sottotenente di fanteria nel 1900, fu insegnante alla scuola [...] una legge (27 giugno 1941) che gli dava poteri direttivi sui capi di Stato Maggiore delle tre forze armate, organizzò in modo ampio e razionale il nuovo comando supremo mirando a un'effettiva coordinazione interforze e a penetranti interventi ...
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ANDALÒ, Brancaleone
Emilio Cristiani
Appartenente a una famiglia nobile bolognese, discendente dall'antica consorteria dei Carbonesi, che intervenne sempre attivamente nelle lotte di fazione di Bologna [...] di porsi a capo un "esperto" che dia ai Romani un'organizzazione di "popolo" analoga a quella dei Comuni dell'Italia centrale e affinché soccorressero Terracina. Nel frattempo la spedizione armata fu interrotta. Pure senza esito durevole restarono le ...
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armata
s. f. [der. di armare]. – 1. a. Forza navale cospicua (detta anche a. navale), di unità di ogni tipo, ordinate in più squadre, sotto un unico comando. Invincibile A., quella allestita (1588) da Filippo II di Spagna per lo sbarco in...
organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...