Francia
Stato dell’Europa centroccidentale. Le invasioni barbariche del 5° sec. eliminarono rapidamente il dominio romano sulla Gallia tanto che nel 476, alla caduta dell’impero d’Occidente, vi sussisteva [...] nel continente. Con il regno di Luigi IX si perfezionò l’organizzazione del potere regio. Con i suoi successori Filippo III l’Ardito ma in linea contraria si pose l’intervento armato franco-britannico in Egitto a seguito della nazionalizzazione del ...
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La terra dei puri
L’instabilità del Pakistan
di Francesca Marino
18 febbraio
L’opposizione vince le consultazioni indette per eleggere i membri dell’assemblea nazionale pachistana: 87 seggi vanno [...] ’assalto alla moschea in giugno, sostenendo che al suo interno si trovano ribelli armati in compagnia di almeno un paio di comandanti dell’Harkat-ul-Jihadi-i-Islami, l’organizzazione terrorista legata ad Al Qaida a cui è imputato l’omicidio di Daniel ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] maggiori disponibilità finanziarie e la loro superiore organizzazione militare, furono incapaci di conseguire un qualsiasi gli si potevano presentare in una situazione molto diversa di tregua armata o di "guerra fredda".
Il C. trascorse parte dell' ...
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Thomas Ruttig
Afghanistan
«Allah akbar!»
Il regime dei talebani
di Thomas Ruttig
10 marzo
I talebani, gli integralisti musulmani che controllano il 90% dell'Afghanistan, annunciano di aver portato a termine [...] (dicembre 1979) di circa 100.000 uomini dell'Armata Rossa.
L'intervento esterno dell'Unione Sovietica rinsaldò l'unità delle opposizioni. La lunga fase di combattimenti vide le molte organizzazioni della guerriglia (i mujahidin, inquadrati su base ...
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Giorgios Glynos
Grecia
Ελληνικά κέρματα ευρώ
La Grecia e l’euro
di Giorgios Glynos
2 maggio
L’Eurogruppo, riunito in sessione straordinaria a Bruxelles, vara il meccanismo di sostegno finanziario triennale [...] prese vigore la resistenza: l’EAM, il Fronte di liberazione nazionale, espressione di organizzazioni politiche e sindacali progressiste, e il suo braccio armato ELAS (Esercito popolare di liberazione nazionale), avevano già il controllo di vaste zone ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] volontà di condurre con i comuni una sorta di contrattazione armata, il tutto fu inteso come una minaccia. Il 6 41-69.
R. Bordone, La Lombardia "a Papia superius" nell'organizzazione territoriale di Federico II, "Società e Storia", 22, 2000, pp. ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] il 5 maggio 1432, come comandante generale delle armate veneziane.
Tra il 1432 e il 1433 92-133, 139, 144, 271-275; M.N. Covini, L'esercito del duca. Organizzazione militare e istituzioni al tempo degli Sforza (1450-1480), Roma 1998, pp. 288-290; ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] della guerra del '59, ebbe l'incarico di organizzare i volontari nel corpo dei Cacciatori delle Alpi Ilgen. C. e i suoi tempi, Napoli 1893. Si vedano anche: C., generale d'armata, Torino 1861; G. Marcotti, Il gen. E. C. duca di Gaeta, Firenze 1591; ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] . e ne riconobbero le qualità di sagace e paziente organizzatore. Malgrado il distacco dal Mazzini era infatti rimasto molto imbarazzare l'entrata dei Francesi, a protezione e rispetto del decoro dell'armata e del paese" (ibid., b. 518/14/14).
Iniziò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] ultimi due saranno attivissimi nella cospirazione e nella lotta armata (Niccoli, per es., sarà il comandante del Corpo delle ragioni di ceto o di classe, il perno su cui organizzare un fronte sociale per salvaguardare la libertà contro la dittatura.
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armata
s. f. [der. di armare]. – 1. a. Forza navale cospicua (detta anche a. navale), di unità di ogni tipo, ordinate in più squadre, sotto un unico comando. Invincibile A., quella allestita (1588) da Filippo II di Spagna per lo sbarco in...
organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...