Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] feudo, era dunque un fare, un'attività costante, anche se non sempre armata, a stretto contatto con il signore e al suo servizio. Ma a in quanto sia Enrico, sia lo stesso Federico II, organizzarono un Regno feudale, nel quale i 'feudatari' dovevano ...
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Concorso eventuale nel reato associativo [dir. pen.]
Elvira Dinacci
Abstract
Viene esaminata, alla luce delle molteplici elaborazioni dottrinali e dei numerosi precedenti giurisprudenziali, la dibattuta [...] per delinquere, associazione di tipo mafioso, banda armata etc.).
La compatibilità di un concorso eventuale nei che l’associazione si basa su un accordo associativo, su un’organizzazione e su regole, anche se è possibile che questi ultimi due ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] altresì, di una concezione democratica e antiierocratica dell'organizzazione ecclesiastica" (Panizza, 1976, p. 23).
Negli grande battaglia navale nella Manica e della sconfitta della Invincibile Armata, il G. pubblicò un primo opuscolo De iure belli ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] non saper rispondere alle reali domande provenienti dall'organizzazione sociale.
Questa più diretta e convinta attenzione 1960; B. Rizzi, Il centro di collegamento presso il XXIX Corpo d'Armata sul fronte trentino e l'opera di P. C., in Boll. del ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] fu comandante della Scuola militare di Modena, generale di corpo d'armata e senatore) e dai Dallolio (famiglia di un celebre sindaco istituzione si estende oltre ogni forma di organizzazione sociale e comprende ogni forma di rapporto intersoggettivo ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] alla casa, alla famiglia ecc.
I s. nell’organizzazione aziendale
Viene definito sistema di s. quell’insieme di ordinanze svizzere, che rappresentavano ora per la prima volta la nazione armata, ma erano poste al servizio di questa o quella potenza. ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] civile
In diritto civile, l’a. è un ente caratterizzato dall’organizzazione di più persone al fine di perseguire uno scopo comune non di specifici atti intimidativi.
L'a. si considera armata quando i partecipanti hanno la disponibilità, per il ...
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Biologia
In embriologia, area dell’embrione costituita da più cellule, più o meno ben delimitata dalle aree contigue sulla base delle proprietà che le competono. T. presuntivi Regioni dell’embrione che, [...] essenziali dello Stato. Secondo la dottrina, quando un’organizzazione di governo esercita in maniera effettiva e indipendente la propria di un t. a seguito del ricorso alla forza armata; l’accessione, attraverso cui una nuova porzione di terraferma ...
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Il diritto di ricorrere alla guerra ha costituito per secoli una manifestazione della sovranità statale. Le varie teorie sul bellum iustum che si sono succedute nelle diverse epoche storiche non ne mettevano [...] e il Patto Briand-Kellog del 1928). La creazione dell’Organizzazione delle Nazioni Unite, nel 1945, ha segnato un punto , infatti, non solo è vietato l’uso unilaterale della forza armata (Uso della forza. Diritto internazionale), e quindi la guerra, ...
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Nel diritto internazionale, l’uso della forza, inteso come il ricorso da parte di uno Stato a operazioni militari contro un altro Stato, è stato legittimo – sia pure a determinate condizioni e nel rispetto [...] Unite è imperniato su un divieto generale dell’uso della forza armata (esteso anche alla sua minaccia) stabilito dall’art. 2 della forza uti singuli o nell’ambito di organizzazioni internazionali regionali.
Il funzionamento, per vari aspetti ...
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armata
s. f. [der. di armare]. – 1. a. Forza navale cospicua (detta anche a. navale), di unità di ogni tipo, ordinate in più squadre, sotto un unico comando. Invincibile A., quella allestita (1588) da Filippo II di Spagna per lo sbarco in...
organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...