CINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 20 febbr. 1812, da Giovanni e da Anna Rosa Cartoli. Compiuti i primi studi sotto la guida dell'abate M. Piermei, il C. dimostrò [...] volontario della guardia civica. ne ll'esercito toscano che andava ad unirsi all'armata sarda. Fu però presto distaccato presso il corpo del genio appena organizzato e, giunto nella Valle padana, ebbe incarichi importanti, come quello di gettare un ...
Leggi Tutto
GIARDINO, Gaetano
Nicola Labanca
Nacque a Montemagno (Asti) il 25 genn. 1864 da Carlo e da Olimpia Garrone.
Entrato nell'esercito appena diciassettenne, fu nominato sottotenente nell'8° bersaglieri [...] immediata visibilità, ma l'esperienza fu importante e non solo organizzativa. Il 4 genn. 1912, in un momento di stallo delle .
Tra il 1914 e il 1916 fu capo di stato maggiore della 2ª armata (con P.P. Frugoni), poi della 5ª, fra l'altro preparando il ...
Leggi Tutto
GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] Campo di Marte, esprimendosi a favore dell'intervento armato della guardia nazionale contro la folla, per lui incarnazione i contadini e di costituire una forza regolare e organizzata da contrapporre a quella che la Francia rivoluzionaria, minacciata ...
Leggi Tutto
CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] in un'appassionata partecipazione alle realtà dell'organizzazione marittima veneziana. I problemi navali trovarono della squadra dell'Adriatico, il 17 genn. 1555 provveditore dell'armata, il 22 ott. 1558 provveditore alla milizia da mar, il ...
Leggi Tutto
Mazzini, Giuseppe
Politico (Genova 1805-Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al futuro apostolo dell’unità una educazione severa nella quale ebbero indubbi riflessi la formazione politica [...] in carcere), ma M. tentò ugualmente una spedizione armata nella Savoia sotto la guida di Gerolamo Ramorino, fallita che da essa avrebbe avuto inizio. Per liberarla M. organizzò nella primavera 1870 una spedizione che sarebbe dovuta partire dalla ...
Leggi Tutto
BARBIANO di Belgioioso, Carlo
**
Nacque nel 1458 o nel 1459 da Ludovico Barbiano, conte di Belgioioso, e da Eleonora di Raffaele Mandelli. Da lui il nome del feudo divenne parte integrante del cognome [...] tutte le difficoltà diplomatiche, il B., insieme col de Beaucaire, ebbe un ruolo di primo piano nell'organizzazione dell'armata francese in Provenza.
Ma ancora, quando ormai la spedizione era in pieno svolgimento (l'esercito francese era arrivato ...
Leggi Tutto
FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio del diritto amministrativo e alla professione [...] assetti sociali sui quali si fondava lo Stato, ma non l'organizzazione di questo, la sua funzione, la sua sovranità che avevano fece parte, fino al 1919, del tribunale militare del XXII corpo d'armata.
Dopo la guerra il F. - che nel 1924 successe a O ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] dell'ex Ducato spagnolo di Milano. La diretta ispirazione e organizzazione del partito ghibellino delle Langhe appare mirata alla difesa non soltanto . La seconda, la creazione di una forza armata di intervento nei casi più spinosi di contestazione ...
Leggi Tutto
DONDULO, Giacomo
Marco Pozza
Unico rappresentante di rilievo di una famiglia dalle incerte origini, che aveva la propria residenza a Venezia nel "confinio" dei Ss. Apostoli e che si estinse nella prima [...] e affrontare i Genovesi.
L'ammiraglio Lanfranco Borborino e l'armata navale genovese si trovarono, il 22 giugno 1266, al largo ma anche in realtà di maggiore momento, come l'organizzazione della riscossa antibizantina, che in quel tempo aveva il suo ...
Leggi Tutto
BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] patrocinatore il gesuita Possevino, e il comando di una spedizione armata contro i valdesi delle valli venne affidato, a metà ottobre 1560 Cattolico. Facilitò pertanto un accordo, e la concreta organizzazione, auspice la S. Sede, dell'impresa contro ...
Leggi Tutto
armata
s. f. [der. di armare]. – 1. a. Forza navale cospicua (detta anche a. navale), di unità di ogni tipo, ordinate in più squadre, sotto un unico comando. Invincibile A., quella allestita (1588) da Filippo II di Spagna per lo sbarco in...
organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...