Sindacalismo
Bruno Ugolini
Al principio del 21° sec., il movimento sindacale italiano era appesantito da divisioni, polemiche e faticose ricuciture. Fu una fase contrassegnata, in coerenza con gli orientamenti [...] (già segretario generale della Confederazione europea dei sindacati), per la costruzione di un'unica organizzazionesindacale internazionale con la partecipazione della CISL internazionale (Confédération Internationale des Syndicats Libres), nella ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] un monopolio bilaterale in cui sono stipulati accordi di medio termine. Vi operano, dal lato dell’offerta, un’organizzazionesindacale dei lavoratori che si fonda sul riconoscimento giuridico dei sindacati e dei contratti collettivi e, dal lato della ...
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Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] dell'oligarchia' enunciata da Roberto Michels, secondo la quale non possono esserci organizzazioni democratiche durevoli (v. Michels, 1911): analizzando un'organizzazionesindacale Seymour Lipset, Martin Trow e James Coleman (v., 1956) hanno invece ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] distacco fra l'uno e l'altra. Nel 1931 Pio XI, con l'enciclica Quadragesimo anno, se elenca i "vantaggi" della "speciale organizzazionesindacale e corporativa" iniziata dal fascismo ("la pacifica collaborazione delle classi, la repressione delle ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] del movimento sociale cattolico in Italia », XIV, 1979, 1-2, pp. 211, 216-217.
29 M. Pessina, La consistenza delle organizzazionisindacali cattoliche, cit., p. 219.
30 A. Riosa, Socialisti e cattolici, cit., p. 203.
31 A. Cova, L’occupazione e i ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] e infine di un Socialist Party of America nel 1901.
Né risultò decisivo ai fini dell'insediamento il fiancheggiamento di organizzazionisindacali come il Noble Order of Knights of Labor negli anni settanta e ottanta, o le Trades and Labor negli anni ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] delle quali si tenne a Pistoia nel 1907 su Movimento cattolico e azione sociale. Contratti di lavoro, cooperazione e organizzazionesindacale. Ne seguirono altre a cadenza annuale fino al 1913, su temi di lavoro, famiglia, scuola. Nel 1921 venne dato ...
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Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione detta [...] ’Europa, negli Stati Uniti e in alcuni dei principali paesi latinoamericani, come Argentina e Brasile (non esistevano ancora organizzazionisindacali in Africa e in Asia, tranne che in Giappone, dove il primo sindacato fu costituito nel 1897).
Per ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] a considerare norme di d. pubblico quelle che regolano l’organizzazione e la funzione dello Stato o, più in generale, del d. del lavoro, cui viene attribuita la denominazione di d. sindacale. Tra le fonti del d. del lavoro sono da ricordare, oltre ...
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In economia, la misura di ciò che deve essere impegnato per ottenere la disponibilità o la proprietà di un bene o la prestazione di un servizio.
C. di produzione
È semplicemente il c. di un bene, la spesa [...] . che in un’economia di mercato devono essere sostenuti per organizzare e compiere le transazioni e cioè per trasferire i diritti di sono riassunti in medie annuali. Esiste, inoltre, l’indice sindacale del c. della vita, su cui era basato il ...
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sindacale2
sindacale2 agg. [dal fr. syndical (v. sindacato2)]. – Di sindacato, dei sindacati: movimento s.; organizzazione s.; unità s.; fare, svolgere attività s.; diritto s., ramo del diritto del lavoro che ha per oggetto l’intero ambito...
sindacalismo
s. m. [der. di sindacale2, sul modello del fr. syndicalisme]. – Dottrina e prassi politico-economica, di varia matrice ideologica e culturale, finalizzata all’organizzazione dei lavoratori in sindacato, alla cui azione è affidata...