spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] come campo dell’organizzazione umana. Ancora del cuore diminuiscono del 10-15% nei voli di lunga durata, verosimilmente per la diminuzione dellavoro fin dal suo costituirsi in disciplina scientifica autonoma. Basti citare le notissime ricerche ...
Leggi Tutto
STATISTICA
Pietro Muliere
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 506; App. I, p. 1018; IV, III, p. 447)
''Statistica'' è un termine con un significato amplissimo sia per la varietà delle applicazioni sia per le [...] obiettivi sono sempre stati centrali nella ricerca scientifica. Nel periodo 1960-70 l'analisi possibile la raccolta e l'organizzazione di un'enorme massa di : da una parte vi è la continuazione dellavoro di Fisher (in questi disegni ''classici'' ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO, Guido
Eugenio Togliatti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1865 da Enrico ed Emma Levi. Il padre fu apprezzato autore di romanzi e novelle.
Allievo del liceo Foscarini di Venezia, ove ebbe come [...] di G. Veronese. Molti dei primi lavoriscientificidel C., che risalgono agli anni del suo soggiorno a Torino, e che rivelano preesistente e comune con la facoltà d'ingegneria; l'organizzazionedel nuovo istituto di matematica.
Morì a Roma il 27 apr ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] da un punto di vista estetico, ma anche attraente sul piano scientifico. Tuttavia, ciò significa ignorare i criteri estetici e scientificidel periodo precedente. Laddove un uomo del XX sec. vede soltanto una complessità che sarebbe meglio evitare ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] del fago. Si tiene a Royaumont, vicino Parigi, organizzato da André Lwoff.
Scoperta del arma decisiva contro le epidemie di polio. Per motivi scientifici e politici, il vaccino di Sabin sarà approvato negli . L'importanza dellavoro di Calderón è ...
Leggi Tutto
Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] infettive - la definizione eziologica. La medicina scientificadel nostro secolo continua a dare la priorità, nel 1938, grazie ai lavori di una Commissione mista dell'Istituto Internazionale di Statistica e dell'Organizzazione di Igiene della Società ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. Matematica e astronomia
Guo Shirong
Li Zhaohua
Alexei Volkov
Peter Engelfriet
Chu Pingyi
Matematica e astronomia
La perdita delle conoscenze matematiche e astronomiche
di [...] tra il 1681 e il 1700), nell'organizzazione dei materiali contenuti nella sua Chiave per dimostrando la loro superiorità scientifica, conferivano implicitamente maggior prestigio confuciani avessero colto le motivazioni dellavoro dei gesuiti, che non ...
Leggi Tutto
Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] fa parte della fase di espansione del processo scientifico, poiché l'introduzione di un recente organizzazione cellulare e l'ultimo ramo evolutivo del regno e collaboratori (1985). Il titolo stesso dellavoro è emblematico: Verso un 'analisi logica ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La probabilita
Eugenio Regazzini
La probabilità
Evoluzione della nozione di probabilità
La grande difficoltà in cui si dibattevano i cultori [...] del 1933. L'esame, sia pur necessariamente sommario, dellavoro compiuto nei primi venti anni delscientifiche che all'inizio deldel CdP, senza però riuscire a ottenere risultati soddisfacenti, né dal punto di vista della buona organizzazione ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...