Ambiente e istituzioni internazionali
Bernd Von Droste
(UNESCO, World Heritage Centre, Parigi, Francia)
Mechtild Rössler
(UNESCO, World Heritage Centre, Parigi, Francia)
Anja Von Rosenstiel
(UNESCO, [...]
L'UNEP, l'Organizzazione internazionale dellavoro (lLO, International Labour Organization) e l'Organizzazione mondiale della sanità ( Dogse e Sarah Titchen per l'accurata revisione scientificadel saggio, e tutti i Segretariati delle Convenzioni che ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] fra certi metodi e presupposti scientifici hanno scavalcato le divisioni territoriali e si chiariscono le modalità di organizzazionedel campo in questione, costruendone un parte delle configurazioni con cui lavora il cervello degli esseri umani ...
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Organismi geneticamente modificati
Anna Meldolesi
L'espressione organismi geneticamente modificati (OGM) viene utilizzata, in riferimento all'agricoltura, per indicare le piante il cui patrimonio genetico [...] a produrre materie prime destinate alla lavorazione industriale o al comparto zootecnico: crescente di documenti e rapporti scientifici che dimostrano la mancanza l'Europa in seno all'Organizzazione mondiale del commercio. In mancanza di ...
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GENETICA (XVI, p. 509; App. II, 1, p. 1022)
Giuseppe Montalenti
La g., negli ultimi anni, ha continuato a svilupparsi e progredire molto rapidamente, e ha acquisito molti fatti di grande rilievo per [...] a: 1) struttura e organizzazionedel materiale genetico; 2) era diffusamente riportato nei trattati in base ad antichi lavori. Vi sono cioè 22 coppie di autosomi e la genetica italiana, suppl. a La ricerca scientifica, 1955, p. 35; R. Goldschmidt ...
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(VII, p. 49; App. II, i, p. 409; IV, i, p. 288)
Una delle discipline scientifiche che maggiormente si è evoluta nel corso del 20° sec. è stata la b.; i risultati delle ricerche biologiche, a partire dagli [...] e la sua scuola, con assiduo lavoro di squadra abilmente programmato (un'importante aforisma che, dopo la scoperta dell'organizzazione cellulare di tutti i viventi (19 del vivente è legata non all'antico precetto che ogni disciplina scientifica ...
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(App. II, I, p. 407; IV, I, p. 281)
Nell'ultimo decennio, si sono andate precisando sempre meglio le caratteristiche della b., come disciplina scientifica che, da un lato, si distingue per problemi e per [...] in forma pregiata (cioè trasformabile in lavoro meccanico), che è associata a quell assumendo come tema di ricerca l'organizzazione interna di un batterio, proponendosi cioè un lato e l'origine e la natura del pensiero dall'altro lato. È chiaro che ...
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Ecologia
Umberto Colombo
Giuseppe Lanzavecchia
Stefano Lanzavecchia
Danielle Mazzonis
sommario: 1. Definizione di ecologia. 2. Breve storia dell'ecologia. 3. I rapporti dell'ecologia con altre discipline. [...] scientifiche che non possono eludere scelte di campo. La stessa ‛ecologia rossa', quale è stata delineata, in Italia, dal convegno Uomo, natura, società, organizzato nella parcellizzazione dellavoro e nella logica del capitalismo le origini ...
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Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] data razza. Donde la legittimazione scientificadel concetto di una razza che per un lungo periodo, fin dal tempo dellavoro originale di Fisher sulla ‛correlazione tra parenti pluricellulari, ma comunque altamente organizzati e adattati. Abbiamo visto ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] l'organizzazione sanitaria del futuro, agent in BALB(c)/Cb/Se irradiated mice, in ‟Lavori dell'Istituto di Anatomia e Istologia Patologica, Università degli Studi maligni.
L'epoca che potrebbe dirsi scientifica dell'oncologia ebbe inizio nel 1908 ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...