CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] e G. B. Cipriani (Gradara, 1934, p. 170) e gli americani B. West e J. S. Copley (Desportes, 1963, p. 142). il governo pontificio, del quale era stato, insieme con G. B. Agretti e con P. C. Bonelli, uno degliorganizzatori, lo costrinse, dopo la morte ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] occasione furono definite le linee organizzative generali del primo CIAM postbellico , di stanza negli Stati Uniti, e gli americani Philip Johnson, Eero 1962-63, l'insegnamento di Caratteri distributivi degli edifici, materia per la quale ottenne l ...
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BONADÈ BOTTINO, Vittorio
Bruno Signorelli
Nato a Torino il 3 ott. 1889 da Antonio e da Elvira Demarchi, grazie a una borsa di studio dei real collegio "Carlo Alberto" studiò al politecnico di Torino, [...] americani, trasmettendo poi queste conoscenze nell'organizzazione collaudo per autoveicoli al Lingotto, che era stata bombardata (Pozzetto, 1975, p. 52). Fiat, in Atti e rassegna tecnica della Società degli ingegneri ed architetti in Torino, n.s., ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...