APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] delle Ricerche - trovare un posto in quell'organizzazione statale veneziana in cui, un decennio prima, aveva ora della modesta carica di assistente alla compilazione del codice criminale, presto abbandonata per un viaggio a Vienna avvenuto tra lo ...
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PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] degli anni Settanta si aggiunse quella per l’antropologia criminale di Cesare Lombroso.
Per problemi economici, nel febbraio 1877 : intervenendo l’8 novembre 1888 al Senato sull’organizzazione delle colonie penali, Tullo Massarani lesse alcuni brani ...
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FOGLIAZZI, Francesco
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1725, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. Fu fratello di Teresa, celebre attrice ed amica di potenti, [...] , esordì negli uffici asburgici come attuario criminale, ma la sua prima esperienza significativa partecipò al dibattito, occupandosi soprattutto della nuova e più funzionale organizzazione da dare ai lavori forzati negli ergastoli (verbali in ...
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PILOTTO, Libero
Annamaria Corea
– Primogenito di quattro figli, nacque a Feltre (Belluno) il 27 marzo 1854, da Giovanni (detto Nane) e Rosa Miliani.
Il padre, di povera famiglia, aveva frequentato il [...] .
I funerali, con la banda musicale in alta uniforme, furono organizzati e finanziati dal Comune di Feltre, che gli assegnò un posto che lo vedeva a Feltre come coadiutore della Cancelleria criminale. La prima fu a opera della compagnia Bellotti Bon ...
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FOGACCI, Severiano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 23 ag. 1803 da Giovanni, caffettiere, e da Giovanna Frosi. Rimasto presto orfano del padre, entrò nel locale seminario al quale cinque anni [...] teorico della Giovine Italia per un lato, sotto quello militare-organizzativo della Legione Italica per l'altro. In tal modo si agli articoli 125 e 126 del regolamento di procedura criminale.
Tornato ad Ancona, allontanato da ogni impiego pubblico e ...
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criminalita
criminalità s. f. [der. di criminale]. – 1. Carattere criminoso: provare la c. di un atto. 2. Attività criminale, complesso di manifestazioni criminali, soprattutto in rapporto alla natura e ai caratteri dei delitti, oppure alla...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...