MATTEOTTI, Giacomo
Mauro Canali
MATTEOTTI, Giacomo. – Nacque a Fratta Polesine, presso Rovigo, il 22 maggio 1885, da Girolamo e da Elisabetta Garzarolo.
Il padre, originario di Comasine in Val di Pejo, [...] di Mussolini e segretario amministrativo del PNF. Merito dell’istruttoria fu l’accertamento dell’esistenza di una organizzazionecriminale, una sorta di polizia segreta, la cosiddetta Ceka fascista, che rispondeva direttamente alla presidenza del ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] aver commesso il fatto e due per insufficienza di prove. La posizione di una delle donne dell'organizzazionecriminale fu stralciata per un rinvio alla Corte costituzionale perché si pronunciasse sulla legittimità della concessione di attenuanti ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] È lì infatti che, venuto a interrogarlo, il notaio della Corte criminale lo trovò «jacente[m] in lecto [...] vulneratum in gutture et pennelli ora sull’una ora sull’altra tela.
L’organizzazione compositiva e il rapporto fra i grandi vuoti della parte ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] moglie, di cui nell'immediato accettò i canoni di organizzazione della vita di corte e successivamente l'orientamento politico e sottoposti, con istruzione dello stesso F., al diritto criminale siculo; per i delitti di lesa maestà fu prevista la ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] s'impegnava in ricerche di sociologia e di antropologia criminale, collaborava col maestro al volume (Torino 1893) coinvolto nella repressione crispina, la quale scioglieva le organizzazioni socialiste e ne deferiva gli affiliati ai tribunali.
Donde ...
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DALLA CHIESA, Carlo Alberto
Vittorio Coco
La famiglia di origine
Nacque a Saluzzo, in provincia di Cuneo, il 27 settembre 1920, da Romano e da Maria Laura Bergonzi. Il padre, di origine emiliana come [...] di Casoria, nella Legione di Napoli dove, da capitano, portò a termine alcune importanti operazioni contro la criminalitàorganizzata.
Nel luglio del 1946, intanto, aveva sposato Dora Fabbo, anche lei figlia di un ufficiale dei carabinieri ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] di commercio; nel 1812 un nuovo codice penale e uno di procedura criminale.
Nella pubblica amministrazione il governo realizzò e sostenne la nuova organizzazione centrale e periferica disegnata da Giuseppe Bonaparte. Il ministero dell'Interno svolse ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] giudici. Più rilevante fu la creazione della Ruota criminale, nuovo tribunale penale formato da giureconsulti, con la di scienze naturali, ed Antonio Magliabechi curava l'organizzazione della Biblioteca Palatina. Riprese l'attività dell'Accademia ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] diritto penale all'università di Pisa sotto il magistero del noto criminalista F. Carrara.
Nel 1879 il F. si trasferì a Parigi Si ebbe per la prima volta lo scontro tra due correnti organizzate, quella riformista di Bonomi, Treves e Turati e quella ...
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DE CECCO, Marcello
Pier Francesco Asso
Nascita e formazione
Marcello de Cecco nacque a Roma il 17 settembre 1939.
È stato un economista, storico e pubblicista tra i più noti e rispettati nella seconda [...] attraverso forti importazioni dal resto d’Europa e l’organizzazione di una rete di prestiti internazionali a sostegno della nei fenomeni dell’evasione fiscale e dell’economia sommersa e criminale.
In un mondo sempre più dominato dal ritorno dei ...
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criminalita
criminalità s. f. [der. di criminale]. – 1. Carattere criminoso: provare la c. di un atto. 2. Attività criminale, complesso di manifestazioni criminali, soprattutto in rapporto alla natura e ai caratteri dei delitti, oppure alla...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...