MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] affidato alle cure del canonico Valentino Montanelli, zio paterno, rettore del seminario di S. Caterina di Pisa, con cui compì i primi studi classici. Nel 1826 si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza ...
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NALDI, Romolo
Gregorio Moppi
NALDI, Romolo. – Nacque, si presume, intorno al 1560 a Bologna (si presenta come «clericus bononiensis» sul frontespizio dei suoi mottetti del 1600). Nel periodo tra il [...] , fu chierico, dottore in teologia e in diritto civile e canonico. Tra le sue prime incombenze potrebbe esservi stata quella di organista nella chiesa di S. Domenico a Ferrara (cfr. Fétis, che però non specifica il periodo né la fonte e non può ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] Dir, Vom Himmel hoch da komm ich her, melodie senza le quali non sarebbero potute nascere le cantate, le Passioni né le fantasie per organo di Bach. Lutero, il quale a Roma si era esaltato per Josquin Des Prés e a Monaco per Senfl, nelle sue celebri ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] gran numero. Merita però rilievo speciale la grande altezza alla quale è giunta l'arte organistica. Quasi ogni citià vanta un famoso organista; tra gli altri: J. A. de Zwaan (1861-1932), C. de Wolf, J. Besselaar, A. Engels, L. Robert, A. Nieland, A ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] le prime terzine della letteratura svedese, con una versione della "Francesca da Rimini"; nel 1811 seguì la rivista Iduna, organo di un nuovo cenacolo Gotiska Förbundet, raccolto intorno a E. G. Geijer; e anche una rivista umoristica Polyfem affiancò ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] pur tra il succedersi e l'accavallarsi di numerose crisi, e nonostante i gravi colpi che gl'infersero nemici vecchi e nuovi, l'organismo politico da lui creato sopravvisse al suo artefice per due secoli e mezzo.
Dopo la morte di ‛Abd ar-Raḥmān, alle ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] nel 1580. Anche l'arte strumentale era coltivata in Polonia nel sec. XVI. Due delle più grandi e preziose intavolature per organo che si siano conservate di questo secolo (cioè l'intavolatura di Jan da Lublino c. 1540 e l'intavolatura del Convento ...
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organista
s. m. e f. [dal lat. mediev. organista] (pl. m. -i). – Suonatore d’organo; in partic., chi è stabilmente addetto a suonare l’organo in una chiesa.
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.