FILANGIERI, Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1824, unico figlio maschio del generale Carlo, principe di Satriano e duca di Taormina del ramo dei principi di Arianiello, e [...] , ibid., pp. 407-20; Un dipinto di A. Solario detto lo Zingaro, IX [1884], pp. 91-103; Maestro Giovanni Mormando organista e architetto, ibid., pp. 286-304), oltre ad alcune pubblicazioni autonome, come Di alcuni dipinti a fresco in S. Pietro a ...
Leggi Tutto
MANCIA, Luigi
Andrea Garavaglia
Nacque probabilmente intorno al 1660. Il luogo di nascita non è noto: in un documento coevo il M. è indicato come "veneziano" (cfr. Montagu), mentre Quadrio gli assegna, [...] a Mantova e a Firenze nel 1701.
È del 1700 la notizia che "Aloysio Manza" fu eletto a giugno organista della cattedrale di Brescia, dopo aver vinto una competizione strumentale con Paolo Pollarolo (fratello minore del compositore Carlo Francesco), e ...
Leggi Tutto
CALEGARI (Callegari)
Claudio Strinati
Famiglia di musicisti attivi nel Veneto. I più noti sono Giuseppe e il fratello Antonio, detto il seniore rispetto al nipote Luigi Antonio. Secondo il Garbelotto, [...] Palazzi, Paisiello, Traetta, Gazzaniga, oltre naturalmente se stesso e il fratello Giuseppe.
Nel 1801 venne assunto come primo organista nella basilica del Santo; in quel periodo dette anche concerti come violoncellista. Molto incerto è se sia stato ...
Leggi Tutto
LEONARDI (Leonarda), Isabella
Giulia Grilli
Figlia del conte Giannantonio e di Apollonia Sala, nacque a Novara il 6 sett. 1620 e lo stesso giorno fu battezzata nella cattedrale della città.
Questa data, [...] la L. forse beneficiò di un'istruzione musicale impartita da Elisabetta Casata (1598), attiva all'interno della Congregazione come organista e maestra di musica. La presenza di quest'ultima viene confermata da un successivo documento del 1658 che ...
Leggi Tutto
BONINI, Luca (in religione Severo)
Leila Galleni
Nacque a Firenze nel 1582 da Giovanni Battista e da Alessandra Pistelli. Fu accolto decenne fra i monaci di Vallombrosa, di cui prese rabito il 3 dic. [...] pubblicò a Venezia, presso l'editore Raverii, Il primo libro de motetti a tre voci commodissimi per cantare,e concertare nel organo con ogni sorte di stromenti,con un Dialogo della Madonna (a cinque voci), e con il basso continuato... Opera terza, e ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nato a Seravezza, in Versilia, intorno alla metà del sec. XVI da Bartolomeo, fu attivo essenzialmente a Roma, dove, particolarmente apprezzato, curò la manutenzione [...] 'oratorio dei filippini in Roma (1575-1705), Laaber 1991, pp. 99-103; Id., L'arte organaria a Roma dal XV al XIX secolo, in Organi e cantorie nelle chiese di Roma, Roma 1994, pp. 16 s., 149 s.; J. Lionnet, La musique à S. Giacomo degli Spagnoli au ...
Leggi Tutto
BERNARDO d'Alemagna (Bernardo il Teutonico, Bernardus ab horganis, ab horgano, Bernardus de Venetiis)
Oscar Mischiati
D'origine tedesca, risiedette a Venezia intorno alla metà del sec. XV; la documentazione [...] et sol" e doveva avere "le canne… di stagno netto e buono con il piede e le linguette di dette canne grosse"; dell'organo, del duomo di Milano è detto che doveva constare di mille canne ed essere alto otto braccia. Colpisce soprattutto la mancanza di ...
Leggi Tutto
COMA, Antonio
Oscar Mischiati
Nacque da Giovanni e da Margherita Accarisi a Cento molto probabilmente prima del 1564; a dire il vero, nell'atto di morte (1629) egli veniva qualificato di anni sessanta, [...] Tertium, ibid. 1609 (dedicati al capitolo della chiesa di S. Biagio); Sacrae cantiones 1. 2. 3. 4. vocibus in organo concinendae. Et in fine Stabat Mater et pro congregatione Confratrum Disciplinae, Op. Quartum, Bologna, eredi di Giovanni Rossi, 1614 ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] F. Filomarino, F. Carafa, Ettore Gesualdo, E. Della Marra, S. Dentice "del Cimbalo", A. Grifone "della Viola d'arco", l'organista e "peritissimo compositore" S. Stella (entrato al servizio del G. nel 1593, vi rimase per circa dieci anni), l'anziano G ...
Leggi Tutto
CARULLI, Ferdinando
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 10 febbr. 1770 da Giuseppe, noto letterato e segretario del delegato della giurisdizione napoletana. Sembra che il C. abbia appreso da un [...] di una bella voce tenorile, si dedicò all'insegnamento del canto. Tra i suoi allievi emerse Alexandre Guilmant divenuto poi organista. Dei molti lavori pubblicati da Gustavo a Parigi alcuni, e forse i più celebrati, riguardano opere didascaliche che ...
Leggi Tutto
organista
s. m. e f. [dal lat. mediev. organista] (pl. m. -i). – Suonatore d’organo; in partic., chi è stabilmente addetto a suonare l’organo in una chiesa.
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.