Compositore, nato a Parigi verso il 1623, morto a Londra nel febbraio o nel marzo 1677. Alunno del celebre organista e clavicembalista J. de Chambonnières, fu nel 1655, poco dopo il suo matrimonio, nominato [...] organista della chiesa collegiale di Saint-Honoré. Ben presto egli si fece conoscere con la composizione di ariette, di canzoni e, nel 1658, di una sorta di commedia musicale: La muette ingrate, scritta a tre voci, in forma di dialogo, con sinfonie d ...
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toccata Genere di composizione musicale in forma libera, spesso per strumento a tastiera (clavicembalo, organo, pianoforte ecc.). Alla fine del 16° sec. era un pezzo eseguito dall’organista per aiutare [...] i cantori nell’intonazione iniziale. In seguito si sviluppò come pezzo a sé stante, caratterizzato da elementi virtuosistici e sezioni dal forte sapore improvvisativo. Tra gli autori più noti di t. vi ...
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REGER, Max
Guido Maria Gatti
Compositore, nato a Brand (Baviera) il 19 marzo 1873, morto a Lipsia l'11 maggio 1916. Ebbe la prima educazione musicale dal padre e dall'organista Lindner a Weiden. Nel [...] delle Schlichte Weisen), pezzi per pianoforte a due e a quattro mani (notissime le pagine Aus meinem Tagebuch); pezzi per organo, numerose trascrizioni pianistiche di opere di J. S. Bach, R. Strauss, Wolf, revisioni di composizioni di H. L. Hassler ...
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POUSSEUR, Henry
Lorenzo Tozzi
Compositore e musicologo belga, nato a Malmédy (Liegi) il 23 giugno 1929. Ha studiato al Conservatorio di Liegi (1947-51) e a quello di Bruxelles (1952-53), distinguendosi [...] Froidebise, che lo introdusse a Webern, ha avuto contatti con A. Souris e P. Boulez. Negli stessi anni ha lavorato come organista (1949-52) e insegnante in una scuola secondaria di musica (1950-58). Nel 1954 a Colonia, dove si era recato per studiare ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] sull'arte del contrappunto, e il Libro IV, di 36 capitoli, sui modi. Il trattato musicale, dunque, è un organismo articolato, con molteplici funzioni. Include idealmente la totalità della disciplina, dalla narrazione del suo nobile passato e del suo ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] di vita più felice e più sana, ma in base a principi di pura e semplice sopravvivenza della specie. Una delle trattazioni più organiche di questa tematica si trova in un'opera dell'agronomo e professore di agricoltura R. Dumont (v., 1973), in cui con ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] la fisicità e allude alla parte più evocativa del corpo umano: il cuore fa vivere, il cuore fa amare, il cuore è l’organo per eccellenza del secolo romantico. E infatti il culto del Sacro Cuore di Gesù tocca davvero il cuore della devota e del devoto ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] questo programma, rivelò nel 1753 lo Stabat del Pergolesi, che da allora fu cantato ogni venerdì santo, e dotò la sala di grandi organi. Nel 1750 l'orchestra aveva 39 esecutori; i soli e i cori erano affidati a 48 tra cantori e cantatrici. In questo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] e la Grande Peste del 1348 si definì a poco a poco un nuovo sistema tecnico, vale a dire un diverso insieme organico costituito da forme di energia, meccanismi di trasformazione e materiali. L'Antichità aveva sfruttato l'energia degli uomini e degli ...
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organista
s. m. e f. [dal lat. mediev. organista] (pl. m. -i). – Suonatore d’organo; in partic., chi è stabilmente addetto a suonare l’organo in una chiesa.
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.