GAFFI (Caffi), Tommaso Bernardo
WW. Marzilli
Nato a Roma intorno al 1665 da Girolamo e Barbara Poggi, fu allievo di B. Pasquini e svolse l'intera attività artistica nella città natale. In giovane età [...] , Eleganti canzoni ed arie ital. del XVII secolo, in Riv. music. ital., I (1894), 4, pp. 635 s.; A. Cametti, Organi, organisti ed organari del popolo romano in S. Maria in Aracoeli (1583-1848), ibid., XXVI (1919), pp. 473 ss.; Catalogo delle opere ...
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FERRINI, Giovan Battista, detto anche Giovan Battista Della Spinetta
Arnaldo Morelli
Nato a Roma, probabilmente intorno al 1600, da Fabrizio (o Antonio, secondo altre fonti), fiorentino, svolse la sua [...] negli anni 1661-1663 ad uso di un certo Virginio Muzi, che nella prima carta si professa allievo di F. Fontana (allora organista di S. Pietro in Vaticano) e di Bonaventura Mini, che sappiamo essere stato nipote ed erede del F. Il manoscritto presenta ...
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ASIOLI, Giuseppe
Alfredo Petrucci
Nacque il 24 ag. 1783 da Quirino e da Benedetta Giovanelli, a Correggio. Pur vivendo in una casa ove tutti, da suo padre organista ai suoi tre fratelli e alle sue quattro [...] sorelle, amavano e coltivavano in vari modi la musica, ed egli stesso, da ragazzo, suonava a meraviglia il clavicembalo, concepì una passione irresistibile per l'incisione in rame, e non potendo esercitarla, ...
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GIALDINI, Gialdino
Daniela Giordana
Nacque a Pescia il 10 nov. 1843. Indirizzato alla musica dal padre, suonatore di tromba, studiò per nove anni con Pietro Vallini, valente organista della cattedrale [...] di Pescia. Sotto la sua guida, il G. scrisse i primi lavori nello stile severo di Pergolesi e Palestrina e una messa per grande orchestra, che fu eseguita nella chiesa di S. Stefano. Il maestro Teobulo ...
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ANNIBALE Padovano (Padoano, Patavino, Patavinus)
Antonio Garbelotto
Nato a Padova nel 1527, s'ignora tutto sulla sua famiglia, per quanto il Pietrucci lo dica di umili condizioni, così che l'A., secondo [...] all'A. di allontanarsi dal proprio ufficio senza espresso permesso, pena la multa. Il 1º luglio 1565 l'A. entrò come organista, con 25 fiorini mensili di stipendio, alla corte di Carlo II d'Austria a Graz.
Questa notizia data dal Federhofer induce a ...
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DIRUTA, Agostino
Arnaldo Morelli
Nacque a Perugia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI.
Nipote e discepolo di Girolamo Diruta - come egli stesso dichiara nelle sue Sacrae cantiones (Venezia [...] con l'antifone della B. V. e con un Miserere a versetti concertato alla romana a cinque voci con il basso continuo per l'organo, Op. V, ibid. 1623; Sacri motetti a gloria di Giesù et ad honore di Maria a una et due voci [... ] libro primo, Op. VI ...
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BRUSA (Brugia, Brusca, Bruscia), Giovanni Francesco (anche Francesco, Gianfrancesco)
Enrico Carone
Nacque a Venezia presumibilmente nei primi anni del sec. XVIII e fu allievo di N. Monferrato. Nominato [...] del palchetto" (del piccolo organo, cioè, situato in una delle due nicchie della muraglia antistante l'altare maggiore) in S. Marco a Venezia, successe ai fratelli Agostino e Antonio Coletti. Venne sostituito da Angelo da Cortona il 24 luglio ...
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CASSIOLI, Amos
Luciano Arcangeli
Nacque ad Asciano (Siena) il 10 ag. 1832, da Domenico, modesto caffettiere, e da Assunta Mazzoni. Fu iniziato agli studi dallo zio Ottavio Cassioli, organista della [...] cattedrale di Arezzo, che intendeva indirizzarlo alla carriera ecclesiastica. La morte del padre gli impedì di proseguire regolarmente la propria istruzione e lo costrinse a cercare lavoro ad Asciano per ...
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FASSÒ, Carlo
Nicola Balata
Nacque ad Agnona di Borgosesia (Vercelli) il 7 marzo 1821, da Giovanni Giuseppe e da Maria Nunziata Fantini. Con grave sacrificio del padre, un modesto organista di paese, [...] , compose litanie a tre voci per coro e banda, mentre del 1837 è la composizione di una messa a tre voci e organo, dedicata al padre ed eseguita nello stesso anno presso la collegiata di Borgosesia.
Nel 1845 ricoprì la carica di maestro di cappella ...
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CIMOSO, Guido
Giuseppe Radole
Nato a Vicenza il 1° febbr. 1804 da Domenico, buon compositore e celebre improvvisatore all'organo, oltre che violinista, apprese "ottimi e chiari fondamenti" nel violino, [...] L'arte organaria a Trieste, Bologna 1975, pp. 45, 47, 58, 107, 126, 156, 178, 239 s., 270; M. Saccardo, Arte organaria, organisti e attività musicale a S. Corona..., Vicenza 1976, pp. 67 s.; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 436; La Musica ...
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organista
s. m. e f. [dal lat. mediev. organista] (pl. m. -i). – Suonatore d’organo; in partic., chi è stabilmente addetto a suonare l’organo in una chiesa.
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.