MONZA, Carlo, detto il Monzino
Andrea Garavaglia
MONZA (Monsa, Monzia), Carlo, detto il Monzino. – Nacque a Milano attorno al 1735, datazione congetturale, basata sul primo lavoro datato, l’Olimpiade [...] ».
Nel maggio 1773, con Sammartini e Giovanni Bernardo Zucchinetti, Monza fu commissario in un concorso per un posto di organista nel Duomo di Milano, vinto da Agostino Quaglia e anche stavolta oggetto di polemiche: sua la stesura del giudizio finale ...
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GORETTI (Gorretti), Antonio
Salvatore De Salvo
Nacque presumibilmente a Ferrara, intorno al 1570. Appartenente a una nobile famiglia, sin da giovane coltivò, oltre agli studi umanistici e di giurisprudenza, [...] edita a Venezia nel 1591 presso G. Vincenti, il madrigale del G. Baci sospiri e voci. Il Mazzi, divenuto nel 1596 organista della basilica di S. Benedetto di Ferrara, dedicava all'ex discepolo un suo libro di ricercari e canzoni, edito in quell'anno ...
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BLASI, Luca, detto il Perugino o il Perusino
Silvana Simonetti
Nacque a Perugia presumibilmente nella seconda metà del sec. XVI. Organaro di notevole valore, dopo aver costruito nel 1585 per la chiesa [...] eccelle nella città eterna dopo il Blasi".
Bibl.: L. Bonazzi, Storia di Perugia..., II, Perugia 1879, pp. 346 s.; A. Cametti, Organi,organisti ed organari del Senato e Popolo Romano in S. Maria in Aracoeli (1583-1848), Torino 1919, pp. 23, 42 s.; R ...
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GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] . Aveva ormai raggiunto l'apogeo della sua carriera artistica: alla fine del 1584 gli era stato affidato il posto di primo organista presso la Cappella ducale, in sostituzione del Merulo.
La morte lo colse in Venezia, per "febre et catarro", il 30 ag ...
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GIORDANI (Giordano), Giuseppe, detto Giordaniello
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, risalente per alcuni biografi al 1753 (Fétis), per altri al 19 dic. 1751 (Bossa [...] ; 1744 per lo Schmidl). Altre discordanze si rilevano in merito all'appartenenza del G. alla famiglia di Carmine Giordani, organista dal 1712 della cappella reale di Napoli e autore di musica sacra.
Con certezza si sa che, intrapreso ancora giovane ...
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COLETTI, Agostino Bonaventura
Mauro Macedonio
Nacque a Lucca verso il 1680. Le scarse ed incerte notizie di cui disponiamo intorno alla sua formazione musicale, lasciano comunque presumere ch'egli abbia [...] C. nella composizione, e persuasero i procuratori della cappella ducale di S. Marco ad affidargli l'incarico di terzo organista o, meglio, organista "al palchetto" (certamente il 9 dic. 1714; il Fétis indica invece la data 9 nov. 1714, e lo stesso ...
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AULETTA, Pietro
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a S. Angelo a Scala (Avellino) da Leonardo verso il 1698. Compì i suoi studi nel conservatorio musicale di S. Onofrio a Nanoli con i maestri N. Grillo, A. [...] sacra e teatrale. Nel 1722 l'A. sposò Anna Biancone ed ebbe una numerosa famiglia (uno dei figli, Domenico, fu valente organista e compositore di musica sacra). Nel 1724 l'A. era già maestro di cappella dell'importante chiesa di S. Maria la Nova ...
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MATTIOLI, Guglielmo
Sauro Rodolfi
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 14 ott. 1857, quinto di sette figli, da Antonio, cuoco, e da Giuseppa Bonaretti.
Durante l’infanzia il M. rivelò precoce interesse [...] pianoforte alla scuola civica di musica (di cui più tardi sarà direttore); negli anni 1886-88 riuscì ad aprire una scuola di organo nell’istituto per i ciechi, dove aveva fatto installare uno strumento costruito da Verati.
Nel 1887 il M. si sposò con ...
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COSTA, Gasparo
Giancarlo Landini
Scarse sono le notizie biografiche relative a questo compositore di cui secondo il Gaspari solo i frontespizi delle opere testimonierebbero della sua attività (anche [...] il motivo dello spostamento, ma certamente esso si verificò prima del 1580. Egli comunque venne a Milano per assumere l'incarico di organista in duomo e non alla Madonna di S. Celso, come si legge in tutti i repertori.
Giusta è invece la supposizione ...
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BRUNETTI, Domenico
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente nel 1580 o poco dopo. Fu allievo di A. Brunelli, secondo quanto testimonia G. P. Bucchianti; nel 1606 doveva aver già terminato gli [...] , tra le "musiche scritte a penna", Lettanie à 6 col Basso Cont.o [continuo] e Chitrionfante brama à 2 col org.o [organo].
Fonti e Bibl.: Bologna, Arch. capitolare della cattedrale: Liber IV secretus (1618-1644), cc. 2v, 7v e Liber V secretus (1644 ...
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organista
s. m. e f. [dal lat. mediev. organista] (pl. m. -i). – Suonatore d’organo; in partic., chi è stabilmente addetto a suonare l’organo in una chiesa.
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.