FALCONIO (Falconi), Placido
Alessandra Campana
Nacque ad Asola (Mantova) nel 1530 circa. Nulla sappiamo della sua formazione musicale. Monaco benedettino cassinese, dal 1549 visse nel convento di S. [...] Eufemia di Brescia, ove introdusse con C. Antegnati organaro, organista e compositore - e G. Pallavicino l'uso della stampa musicale. Dalla dedicatoria alla Psalmodia vespertina (Brescia, V. da Sabbio, 1579) si apprende infatti che "per cura del ...
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COFERATI, Matteo
Maria Lopriore
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Nato l'8 luglio 1638 a Firenze, trascorse quasi tutta la vita nella sua città e dal 1663 fu nominato cappellano nel duomo di Firenze, presso il quale svolge contemporaneamente [...] anche attività di organista e di cantore. Il C. si dedicò soprattutto all'insegnamento, tanto che buona parte dei suoi lavori è rivolta a un perfezionamento della didattica della teoria musicale.
Tra le opere si ricordano: Corona di sacrecanzoni o ...
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DE ANGELIS (Angelis), Angelo, detto Rivotorto
Piero Caraba
Nacque ad Este, in provincia di Padova, intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce delle origini e del primo periodo della vita. [...] più verosimilmente A. Vallotti, all'epoca maestro di cappella alla basilica di S. Antonio, presso la quale il D. divenne secondo organista intorno al 1770, incarico che mantenne fino a buona parte del 1780, come dimosera la nota spese per la cappella ...
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MONTEVERDI, Giulio Cesare
Rodobaldo Tibaldi
MONTEVERDI, Giulio Cesare. – Figlio di Baldassarre e di Maddalena Zignani, e fratello minore di Claudio, nacque a Cremona e fu battezzato il 31 dicembre 1573 [...] l’uso gratuito dell’abitazione. Tra i suoi compiti vi era anche l’insegnamento del canto e la manutenzione dell’organo, del quale volle migliorare la sonorità mediante l’accorciamento delle canne; non riuscì nell’intento e dovette pertanto provvedere ...
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BELL'HAVER (Bel'haver, Bell'avere, Bellaver), Vincenzo
Fabio Fano
Vissuto nella seconda metà del sec. XVI, di lui data e luogo di nascita sono ignoti, e della sua attività altro non si conosce direttamente [...] in quelle a tre. Meno efficace sembra, invece, il B. come compositore strumentale, puí essendo stato, come s'è detto, un organista. La Toccata edita dal Torchi nel terzo volume della raccolta sopra citata (rist. Milano 1948, pp. 179 ss.) non rivela ...
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BRUNETTI
Leila Galleni Luisi
Famiglia di musicisti toscani la cui prima attività risale ad Antonio, nato ad Arezzo verso il 1710. Dopo aver studiato canto e composizione con un certo maestro Mogeni, [...] si trasferì a Pisa, dove fu organista e maestro di cappella della cattedrale fino al 1736 circa.
Dedicatosi in seguito alla composizione, fece rappresentare al Teatro alla Pergola di Firenze, nell'autunno 1759, due sue opere, Siroe e Didone ...
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MAZZUOLI, Giovanni (Giovanni da Firenze, Iohannes Florentinus)
Alessandra Fiori
– Nacque a Firenze nel 1360 circa da Bindella de’ Macci e da Niccolò, discendente da una famiglia fiorentina documentata [...] e nel 1411 e la sua elezione nel Consiglio del Popolo il 1° ott. 1417.
Dal 1422 fino alla morte fu organista della cattedrale di S. Maria del Fiore, benché D’Accone ritenga che questa collaborazione possa aver avuto inizio diversi anni prima, forse ...
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TADOLINI, Giovanni Gaetano Gioacchino.
Saverio Lamacchia
– Nacque a Bologna il 18 ottobre 1789 da Luigi e da Regina Capelli (Bologna, Archivio generale arcivescovile, Registri dei battesimi della cattedrale, [...] n. 242, anno 1789, c. 232r).
Il padre, pittore e organista, gli diede le prime lezioni di musica. Ebbe due sorelle e quattro fratelli: fra questi, Giuseppe fu professore di contrabbasso e violoncello alla corte di Modena (Capanna, 1874, p. 6), ...
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ANDREOLI, Carlo
Riccardo Allorto
Nato a Mirandola l'8 genn. 1840, iniziò giovanissimo lo studio del pianoforte e dell'organo con il padre, Evangelista, e i suoi progressi furono così rapidi da esordire [...] alla età di otto anni come organista nei paesi vicini. Entrato al conservatorio di musica di Milano (1852), ove integrò la sua formazione pianistica sotto la severa guida dell'Angeleri, si diplomò nel 1858 e nel dicembre dello stesso anno debuttò ...
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CATTANI, Lorenzo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Massa Carrara nel 1650 circa. Presi gli ordini come frate agostiniano a Livorno, successivamente si stabilì a Pisa dove, per un lunghissimo periodo, ricoprì [...] suddetta, e vi prestò la sua opera fino alla morte, salvo una breve permanenza a Livorno (a partire dal 1708), dove fu organista presso la chiesa di S. Giovanni.
Dopo la rappresentazione, avvenuta nel 1682, della sua opera Il Conte di Cutro gli venne ...
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organista
s. m. e f. [dal lat. mediev. organista] (pl. m. -i). – Suonatore d’organo; in partic., chi è stabilmente addetto a suonare l’organo in una chiesa.
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.