BARTEI (Barthei), Girolamo
Raoul Meloncelli
Nato ad Arezzo fra il 1560 e il 1570, entrò in giovane età nell'Ordine degli agostiniani e il 22 sett. 1592 fu nominato maestro di cappella del duomo della [...] Agostino, rimanendovi fino al 1610, quando venne sostituito da T. Bassi. Nel 1616 si trasferì ad Orvieto e fu sottopriore, organista e maestro dei professi del convento di quella città. Il 28 apr. 1617 passò al convento di Marino, rimanendovi fino al ...
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DE FOSSIS, Pietro (Pietro de Cà Fossis, Fossa, de la Fossa, Pierre de Fossis)
Roberto Grisley
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo compositore, attivo in Italia dopo il 1480; si ritiene [...] furono assunti da Pietro Lupato, che fra i cantori era più qualificato per sostituirlo. La figura di vicemaestro fu inserita nell'organico musicale marciano soltanto dopo il 1603. Alla morte del D., nel 1527, il titolo di maestro di cappella passò al ...
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BENEDETTI, Francesco Maria
Nacque ad Assisi nel 1683 e dovette farsi sacerdote in giovane età, se già nel 1704 10 si trova come tale a Città di Castello. Testimonianza dei suoi studi musicali (di cui, [...] [profane] a voce sola e a 2 voci con B(asso) C(ontinuo), quattro Messe da morto a 4 voci e le Sonate da organo capricciose... (1721), una raccolta di 20 sonate, delle quali quattro con flauto.
Fonti e Bibl.: Assisi, Arch. della Curia general. dei min ...
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Compositori od esecutori sul clavicembalo e strumenti affini (spinetta, virginale, clavicordo, ecc.): strumenti essenzialmente domestici, usati nelle case, nelle sale, nei conventi, specialmente i più [...] liuto e della spinetta e che contengono anche pezzi di origine italiana e fiamminga. Del resto, il Petrucci annunciava intavolature d'organo nel 1498 e nel 1513.
Suonatori di cembalo e di clavicordo ebbe di certo l'Italia almeno del Quattrocento, ma ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] p. 232; E. Bellasis, Cherubini, New York 1971, pp. 28 s. e ad Indicem;H. B. Dietz, A chronology of Maestri and Organisti at the Cappella Reale in Naples in Yournal of the American Musicol. Society, III (1972), pp. 379 ss.; L. Bianconi, Le sonate per ...
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CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] pianoforte tutor (s. d., ma 1835 c.).
Morì a Londra il 19 settembre 1849.
Haydn, nato ad Edimburgo nel 1785, fu pianista, organista, compositore e maestro di coro. Allievo del padre per il pianoforte, nel 1821 si trasferì a Dublino ove si dedicò all ...
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GROSSI, Carlo
Augusto Petacchi
Nacque presumibilmente a Vicenza intorno al 1634, ma da alcuni è ritenuto originario di Viadana (Mantova), della famiglia di Lodovico Grossi (più conosciuto come Lodovico [...] . 1663, La cetra d'Apollo, o le Moderne melodie a voce sola, con 2, 3, 4, 5 stromenti e partitura per organo, Bologna 1676) offrono a tale riguardo numerosi momenti di pregevole fattura. Uno dei suoi lavori più riusciti è certamente la già ricordata ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ernesto Mainoldi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La potenza economica della Repubblica, la sontuosità delle feste di Stato, le frequenti [...] due anni) Giovanni pubblica i Concerti per voci et stromenti musicali: una raccolta di composizioni sacre e profane per vari organici, da 6 a 16 voci, la maggior parte delle quali appartiene ad Andrea (la raccolta segna la prima apparizione storica ...
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FASOLO, Giovanni Battista
Roberto Grisley
Nato ad Asti intorno al 1600, fu minore conventuale; nulla sappiamo della sua formazione musicale se non che si dedicò alla musica di ispirazione sacra e morale. [...] Society, XXII (1969), pp. 54-84; Musica italiana vocale profana, Pomezia 1977, II, pp. 598 ss.; W. Apel, Storia della musica per organo e altri strumenti da tasto fino al 1700, a cura di P. Neonato, II, Firenze 1985, pp. 425 ss.; A. Jesué, Mannelli ...
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ABOS, Girolamo
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Nato a Malta il 16 nov. 1715 da Gian Tommaso (di origine spagnola), si trasferì verso il 1725 a Napoli e studiò nel conservatorio di S. Onofrio con Ignazio Prota e Francesco Feo; fu [...] Adriano (Roma, teatro Argentina 1750).
Il 30 maggio 1751, a Napoli, dove dal 1749 era "maestro di cappella e organista della Chiesa metropolitana",al teatro S. Carlo fece rappresentare l'opera Tito Manlio,su testo di A. Salvi, rappresentata anche a ...
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organista
s. m. e f. [dal lat. mediev. organista] (pl. m. -i). – Suonatore d’organo; in partic., chi è stabilmente addetto a suonare l’organo in una chiesa.
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.