SALVI, Matteo.
Federico Fornoni
– Nacque il 24 novembre 1816 a Botta di Sedrina, borgo montano all’imbocco della Val Brembana, poco distante da Bergamo, primogenito di Matteo e Paola Sartirani.
Dopo [...] la capitale (a ottobre era certamente in città): messosi alla ricerca di un maestro, lo individuò in Simon Sechter, l’organista di corte, col quale s’impegnò nello studio del contrappunto e della fuga, come documenta la composizione di almeno un paio ...
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PAGLIARDI, Giovanni Maria
Andrea Garavaglia
PAGLIARDI (Palliardi, Paliardi), Giovanni Maria (Gianmaria). – Nacque a Genova, nel 1637, da Giovanni Francesco, come si ricava dal registro dei morti della [...] stato in Roma. L’ipotetica presenza di Pagliardi a Roma potrebbe a sua volta essere collegata a quella dell’organista genovese Federico Mangiarotti, che nella raccolta del 1664 viene detto «allievo del Pagliardi» e «maestro di cappella in Albano ...
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MALAMINI, Baldassarre
Maurizio Tarrini
Nacque a Cento, nel Ferrarese, presumibilmente tra il 1535 e il 1540. Da un contratto stipulato nel 1581 risulta figlio di Francesco, allora già morto (Zaffagnini, [...] Arte nell'Aretino, Firenze 1979, p. 285; C. Giovannini, Documenti di storia organaria a Modena e a Reggio nei secoli XVI e XVII, in L'Organo, XVIII (1980), pp. 43-45, 47-49, 58-61, 67-75, 79-84, 88-89; F. Grimaldi, La Cappella musicale di Loreto nel ...
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Nato a Brescia circa il 1550 da Graziadio e Antea (?) morto dopo il 1619. Rappresenta la quarta generazione di questa celebre famiglia di organari bresciani - ma di origine cremonese - fondata da Bartolomeo [...] di musica, Brescia 1533, p. 143; O. Rossi, Elogi storici d'illustri bresciani, Brescia 1620, p. 500; G. Serassi, Sugli organi, Lettere, Bergamo 1816; A. Valentini, I musicisti bresciani e il Teatro Grande, Brescia 1894, pp. 12-13; D. Muoni, Gli ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] d'occasione, le Strofe del 1815 furono eseguite, fino alla Rivoluzione, ogni amo a Pietroburgo a favore degli invalidi, con vastissimo organico di bande e di cori.
Nel 1832era scomparsa le moglie del C., Camilla Baglioni (n. 1773); dei due figli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il distacco geografico e culturale dal continente, che caratterizza le isole britanniche, [...] contemporanei: Thomas Morley e John Dowland.
Morley è allievo di Byrd, compie i suoi studi a Oxford ed esordisce come organista a Londra; nel 1592, di ritorno da un incarico diplomatico in Olanda, viene nominato gentleman della Royal Chapel. E’ amico ...
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VEGGIO, Claudio Maria.
Lucia Marchi
Figlio di Gian Agostino, nacque nel 1504 o 1505 a Piacenza, probabilmente da una famiglia di pittori (Swich, 1997, p. 953). Fu attivo a Piacenza e nelle vicinanze [...] 1997 (in part. F. Bussi, La musica a Piacenza dai Visconti e gli Sforza sino all’avvento dei Farnese, pp. 931 s.; L. Swich, Gli organi, pp. 953-954); H.C. Slim, V., C.M., in The new Grove dict. of music and musicians, XXVI, London 2001, pp. 373 s.; S ...
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CORNAZZANI (Carnazano, Carnazzano, Carnazanj, Comazzano, Cornacani, Cornazano, Cornazzano, Cormetzano, Cornezano, Coronatzano)
Piero Caraba
Famiglia di musicisti. Di Baldassarre ignoriamo il luogo della [...] la data di nascita, avvenuta a Monaco, dove morì nel luglio 1627, un anno prima di suo padre. Fu organista e compositore. Come organista presentò la sua candidatura alla corte di Graz nell'anno 1602, ma non riuscì ad ottenere l'incarico per il ...
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MASCIANGELO, Francesco Paolo
Giorgio Pagannone
– Nacque a Lanciano il 3 genn. 1823 da Raffaele e da Teresa Angela Sanese, di origine maltese.
Il padre, violoncellista formatosi a Napoli e legato da [...] tra le più importanti del Regno). I due concorrenti convissero per qualche anno svolgendo separatamente gli incarichi di maestro (Taglioni) e organista (il M.), che di norma erano affidati a una sola persona. Nel 1850 il M. ottenne anche la direzione ...
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Stalling, Carl
Nicola Campogrande
Compositore, pianista e direttore d'orchestra statunitense, nato a Lexington (Missouri) nel 1888 e morto nel 1974. Considerato il più prolifico e geniale autore di [...] robbery (L'assalto al treno) di Edwin S. Porter. Negli anni Venti dirigeva una sua orchestra e si esibiva come organista durante le proiezioni all'Iris Theatre di Kansas City, facendosi notare per l'abilità nell'improvvisare tutte le volte in cui ...
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organista
s. m. e f. [dal lat. mediev. organista] (pl. m. -i). – Suonatore d’organo; in partic., chi è stabilmente addetto a suonare l’organo in una chiesa.
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.