CARAFA, Riccardo
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 12 dic. 1859 da Ferdinando duca di Casteldelmonte, e successivamente anche di Andria, e da Maria Grazia Serra dei duchi di Cassano.
Al ramo paterno [...] con i nuovi tempi, avrebbe respinto "ogni tipo di sopraffazione di plebi" e sarebbe stato contrario a trasformarsi in organismo elettivo. Molti suoi discorsi al Senato furono dedicati ai Problemi di politica coloniale per sostenere la necessità di un ...
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CAPODIVACCA, Giovanni (Gian Capo)
Sisto Sallusti
Nacque il 1º marzo del 1884 a Cervarese Santa Croce (prov. di Padova) da Napoleone e Italia Dainese, modesti possidenti terrieri. Dopo aver insegnato [...] . fu redattore capo de Il Secolo; quando il 1º apr. 1927 questo quotidiano si fuse con La Sera in un unico organismo, ne assunse la direzione (il suo primo editoriale, apparso nello stesso giorno col titolo Uomini nuovi per tempi nuovi, commentava la ...
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GUERCIO, Folco
Enrico Basso
Figlio del console Guglielmo, il G., che possiamo presumere nato a Genova negli ultimi anni del XII secolo, è uno dei membri meno documentati dell'importante famiglia di [...] un argomento di così grande importanza non poteva essere deciso nell'ambito di un semplice "Consiglio di campana" (organismo consultivo ristretto), ma doveva essere portato all'attenzione di un parlamentum plenario, in modo che tutta la cittadinanza ...
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FREDDI, Stanislao
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civitavecchia il 17 genn. 1782 da Francesco e da Anna Maria Gagliardi.
Lo stato di servizio compilato nel 1854, quando, settantaduenne, il F. lasciava [...] magistrato e di poliziotto. Di pochi mesi successivi era la promozione a tenente colonnello (27 sett. 1832).
Con l'organismo creato dall'Albani a Bologna, si era nella logica che avrebbe portato alla formazione delle commissioni speciali di Bologna e ...
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DA PORTO, Battista
Mauro Scremin
Nacque da Giovanni di Nicolò di Giovanni e da Isabella Thiene (a quanto pare nipote di s. Gaetano Thiene). Non sono noti né il luogo né l'anno della nascita. Si sa che [...] D. non lo ostacolarono nell'attività civile alla quale in questi anni si dedicava. Infatti a partire dal 1560 entra nell'organismo giudiziario che faceva capo agli otto consoli laici, funzione che assunse anche negli anni 1561, 1563, 1565, 1567, 1573 ...
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DUCATI, Angelo
Marco Bellabarba
Nacque a Trento da Giuseppe Maria e da Francesca Magatti il 30 apr. 1808. I Ducati, di recente nobilitazione, erano entrati nel numero delle più influenti famiglie cittadine [...] di circa duecento volontari in armi che il comitato era riuscito a reclutare in Lombardia.
Alla sconfitta dei Piemontesi l'organismo si sciolse e, mentre il Marchetti riparava in Svizzera, il D., come molti esuli trentini, approfittò dell'amnistia ...
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DEL NERO, Agostino
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze il 17 sett. 1504 da Piero di Francesco di Nero di Filippo e da Ginevra di Clemente Guidotti.
Il padre, ricoprendo per la prima volta il [...] . In seguito entrò per tre volte (ottobre 1564, aprile 1565 e ottobre 1566) nel Magistrato supremo, l'organismo vertice nella gerarchia delle magistrature del principato, e fece quasi ininterrottamente parte dal 1566 al 1575 degli accoppiatori che ...
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CASTAGNO, Luigi (Gino)
Francesco M. Biscione
Nacque a Torino l'11 luglio 1893 da Domenico e Antonietta Olearo, da famiglia operaia e socialista (il padre, tipografo, era un militante sindacale). Frequentò [...] Attività sindacale. Durante il periodo dei consigli di gestione fu nell'esecutivo centrale del coordinamento dei consigli, organismo che egli stesso aveva contribuito a fondare.
Dal 1945 nella federazione provinciale di Torino del Partito socialista ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] , in grado così di controllare un importante snodo di transito tra l'Italia settentrionale e l'Italia centromeridionale. Un organismo ora il suo Stato da difendere con un piano di costruzioni militari - affidato soprattutto a Francesco di Giorgio ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] l'aristocrazia militare e quella ecclesiastica - dovevano necessariamente venire a contrasto per il predominio nella gestione del nuovo organismo territoriale nato dal confronto della Sede apostolica con gli imperatori iconoclasti e con i re di Pavia ...
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organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.